Filologo italiano (Roma 1885 - Belluno 1952). Accademico d'Italia, P. è considerato uno dei più insigni rappresentanti della filologia classica nella prima metà del secolo. Studiò, tra l'altro, testi neoplatonici, [...] greca nelle univ. di Messina (1920-21) e di Firenze (1921-52), direttore (dal 1930) del seminario di filologia classica della Scuola normale superiore di Pisa. Membro di numerose accademie italiane (dal 1927 socio corrispondente dei Lincei) e ...
Leggi Tutto
KROLOW, Karl
P. Ch.
Poeta tedesco, nato a Hannover l'11 marzo 1915. Ha studiato germanistica, filologia romanza, filosofia e storia dell'arte nelle università di Gottinga e Breslavia; stabilitosi a [...] Hannover nel 1942, vive dal 1956 a Darmstadt.
Formatosi su Rilke, Trakl e A. Droste-Hülshoff, cui si aggiunsero poi W. Lehmann, O. Loerke e P. Huchel, si è affermato tra le voci più autentiche della moderna ...
Leggi Tutto
Foerster, Karl August
W. Theodor Elwert
Poeta e critico (Naumburg 1784-Dresda 1841); studiò teologia e filologia, fu professore al liceo degli allievi ufficiali di Dresda. Ebbe una parte non trascurabile [...] nell'insieme del movimento romantico in Germania come scopritore e diffonditore della letteratura italiana e dell'arte italiana. Ma è soprattutto attraverso le sue traduzioni che fu efficace.
Tradusse ...
Leggi Tutto
Liang Qichao
Filosofo cinese (n. Xinhui 1873 - m. 1929). Ricevuta un’educazione classica, studiò in seguito filologia e critica testuale, dedicandosi a una lettura analitica dei classici e dei rispettivi [...] commentari. Fu discepolo di Kang Youwei (➔) e partecipò attivamente nel 1898 alle iniziative riformistiche dei ‘Cento giorni’, auspicando il mantenimento del sistema imperiale con l’instaurazione di una ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Susa 1863 - Torino 1925). Fu prof. all'univ. di Torino e direttore del Bollettino di filologia classica. Curò notevoli edizioni commentate: Quintiliano (1892), Tacito (1901), Marziale [...] (1901), Minucio Felice (1910 e 1916) ...
Leggi Tutto
Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata [...] Chioma di Berenice), il ricciolo che la regina Berenice aveva consacrato per la salvezza del marito Tolomeo III Evergete. Le opere filologiche di C. sono tutte perdute. La principale di esse era i Quadri (Πίνακες), in 120 libri, vasta rassegna degli ...
Leggi Tutto
SEGRE, Cesare
Ignazio Baldelli
Filologo romanzo, nato a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928. Professore di Filologia romanza a Trieste dal 1954 al 1956, è poi passato all'università di [...] B. Terracini e di G. Contini con cui ha a lungo collaborato, ha contribuito in maniera altissima e determinante alla filologia italiana attuale nel concreto operare e nell'avanzamento dei metodi e delle teorie.
La sua prima attività si è polarizzata ...
Leggi Tutto
Giureconsulto (Hohendorf 1721 - Lipsia 1758), prof. nell'univ. di Lipsia: si occupò anche di storia e di filologia. Scrisse, tra l'altro, una Historia iurisprudentiae romanae (1754, 6a ed. 1806). I suoi [...] lavori minori furono raccolti da C. A. Klotz (Opuscula ad historiam et iurisprudentiam spectantia, 1767) ...
Leggi Tutto
Latinista italiano (Cremona 1866 - Genova 1945), prof. nelle univ. di Messina, Genova, Palermo; pubblicò varî studî di filologia, storia antica ed epigrafia, ridusse per uso degli Italiani il Dizionario [...] latino del Georges (compilando con P. Rivoire il relativo dizionario italiano-latino), e da ultimo ne preparò una nuova edizione, interamente rielaborata, pubblicata postuma (1950) col suo nome, come nuovo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una “filologia” intesa quale nuovo metodo cognitivo e nelle problematiche civili [...] come era avvenuto a Firenze, città apripista dell’umanesimo.
Il sapere al servizio di una città: l’umanesimo civile fiorentino
Filologia e mito di Roma avevano infatti dato vita a Firenze, a inizio secolo, ad una peculiare stagione che il critico ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....