INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] filogenetica cara agli indoeuropeisti.
Nel campo della dialettologia romanza e della linguistica indoeuropea spicca a cavallo tra Il luogo dell'interferenza linguistica, in Linguistica generale, filologia e critica dell'espressione, Roma 1990, pp. 57 ...
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SOSTRATO (o substrato)
Benvenuto Terracini
Con questo termine alcuni linguisti designano le tracce della lingua originaria mantenute da un gruppo etnico nell'adottare un'altra lingua di maggior prestigio. [...] 232-240; infine: Una lettera glottologica, in Rivista di filologia classica, X (1882), pp. 1-71; Due recenti I. A., in Archivio cit., XLI (1956), pp. 139-150. - Origini romanze e s.: G. I. Ascoli, Italia dialettale, in Archivio cit., VIII (1880), ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] ", 35, 1950, pp. 141-166; Id., Le formule volgari di Guido Faba, "Studi di Filologia Italiana", 13, 1955, pp. 5-78; R. Broggini, L'opera di Uguccione da Lodi, "Studi Romanzi", 32, 1956, pp. 5-125; G. Vidossi, L'Italia dialettale fino a Dante, in ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] situazioni non possa aver sfavorito l'emersione del volgare romanzo, dubbio che appare corroborato dal fatto che l Sabatini, Una scritta in volgare amalfitano del secolo XIII, "Studi di Filologia Italiana", 20, 1962, pp. 13-30; G. Rohlfs, Grammatica ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] , un'apertura verso i suoi successivi lavori di linguistica romanza: Del perfetto e aoristo latino (memoria letta il 2 , pp. 232-236; Studi di latino arcaico, in Studi italiani di filologia classica, X (1902), pp. 237-319 (in cui i risultati delle ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] -70; A. Castellani, Precisazioni sulla gorgia toscana(1959-60), con una Postilla (1977), in Id., Saggi di linguistica e filologia italiana e romanza (1946-1976), Roma 1980, I, pp. 189-212 passim; P. D'Achille - C. Giovanardi, La letteratura volgare e ...
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GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] Il sardo e il còrso in una nuova classificazione delle lingue romanze, ibid., XVI (1902-05), pp. 491-516; Note in Neue Zürcher Zeitung, 16 dic. 1919; B. Terracini, in Rivista di filologia e di istruzione classica, XLVIII (1920), pp. 95-107 (con bibl. ...
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LINGUE, REGNO DI GERUSALEMME
LLaura Minervini
La situazione linguistica del Regno di Gerusalemme non si può isolare da quella degli altri stati crociati, cioè, all'epoca di Federico II, il Regno di [...] e culturali negli Stati Latini d'Oriente, in Medioevo romanzo e orientale. Oralità, scrittura, modelli narrativi, a cura 1999, pp. 103-118; A. Stussi, Filologia mercantile, in Studi di filologia e letteratura italiana in onore di Gianvito Resta, ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...