ROSSI, Nicolò
Fabio Sangiovanni
de’. – Nacque a Treviso verso la fine del XIII secolo, presumibilmente tra il 1290 e il 1295, figlio di Alberto Rubeus di Burbante, appartenente a una nobile consorteria [...] , Ancora sull’Escurialense e.III.23 e su un gruppo di sonetti di N. de’ R. Rapporti col Chigiano L.VIII.305, in Filologiaromanza, XIII (1957), pp. 176-190; M. Corti, Una tenzone poetica del sec. XIV in veneziano, padovano e trevisano, in Dante e la ...
Leggi Tutto
FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] 1977, pp. 109-136; U.A. Canello e i primordi della storia della lingua italiana, in U. A. Canello e gli inizi della filologiaromanza in Italia, a cura di A. Daniele - L. Renzi, Firenze 1987, pp. 15-70.
Gli studi del F. nel campo del francese antico ...
Leggi Tutto
GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] ; D. Carraroli, I due poemetti di fra G. da V., Rovigo 1878; R. Putelli, Un nuovo testo veneto del Renard, in Giornale di filologiaromanza, II (1879), 5, p. 155; C. Avogaro, L'opera di G. da V. nella storia letteraria del secolo XIII, Verona 1901; G ...
Leggi Tutto
UBERTI, Bonifazio
Cristiano Lorenzi
(Fazio) degli. – Discendente dell’illustre famiglia ghibellina bandita da Firenze fin dai tempi del bisnonno Manente, detto Farinata (1267), nacque verosimilmente [...] e veronese, X, Venezia 1788, p. 129 (sez. documenti); R. Renier, Alcuni versi greci del «Dittamondo», in Rivista di filologiaromanza, III (1880), pp. 18-33; Id., Sui brani in lingua d’oc del «Dittamondo» e delle «Leandreide», in Giornale storico ...
Leggi Tutto
LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] della Crusca (in Atti della R. Accademia della Crusca, 1877, pp. 57-71) e che fu oggetto di attenzione nel Giornale di filologiaromanza, I (1878), p. 62. Propose anche analisi che non sono state smentite dalla ricerca successiva (cfr., per es., G.B ...
Leggi Tutto
ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] utili (Novara 2002); Poesie per Giovanni (Ventimiglia 2007); La lirica di Cino da Pistoia. Tesi di laurea in filologiaromanza (1928) (Torino 2007); Vetan (Courmayeur 2008). Decisive, infine, le tre esposizioni tematiche tenutesi fra 2001 e 2002, con ...
Leggi Tutto
MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] pp. 290-299; G. Porta, Le varianti redazionali come strumento di verifica dell'autenticità dei testi: Villani e Malispini, in La filologiaromanza e i codici. Atti del Convegno( 1991, Messina 1993, II, pp. 481-487; T. Maissen, Attila, Totila e Carlo ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] per la Resurrezione e la Assunzione, pubblicate da V. De Bartholomaeis (Dialcune antiche rappresentazioni italiane, in Studi di filologiaromanza, XVI [1893], pp. 229-45; per il manoscritto vedi ora Catalogo dei manoscritti in scrittura latina datati ...
Leggi Tutto
MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] 103 s., 193; Supplemento, I, pp. 20 s.; S. Gentile, A proposito dell'edizione del trattato "De maiestate" di Iuniano M., in Filologiaromanza, V (1958), 2, pp. 143-209; C. De Frede, I lettori di umanità nello Studio di Napoli, Napoli 1960, pp. 46-48 ...
Leggi Tutto
DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] XV (1960), pp. 567-583; Id., V. D., in 1 critici, 11, Milano 1969, pp. 1391-1407 (con bibl.); R. M. Ruggieri, La filologiaromanza in Italia, Milano 1969, pp. 91, 93-98, 107, 110, 191 s., 315. Sugli studi del D. sul teatro cfr. inoltre P. Toschi, Le ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...