CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] . stor. lomb., XXVII (1900), pp. 385-405; G. Kimer, Per la critica delle Epistolae di Cicerone, in Studi ital. di filologiaclassica, IX(1901), pp. 399 s.; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde, Firenze 1908, pp. 122, 150 ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] presi i voti si trasferì a Napoli, per completare la sua preparazione culturale approfondendo gli studi di filologiaclassica e di lingue orientali.
Nella capitale divenne molto amico del gesuita Giovanni Andrés, prefetto della Biblioteca reale ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] in storia facendosi allievo di Pietro Fedele e prendendo parte anche ai seminari di Gaetano De Sanctis nella sezione di filologiaclassica. Alla scuola del Fedele fu indirizzato allo studio della storia dell'Italia meridionale nell'Alto Medioevo, in ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] guida di docenti quali A. D'Ancona e A. Crivellucci: il primo, in particolare, ne seppe coltivare la passione per la filologiaclassica dandole un indirizzo capace di produrre già nel 1889 - lo stesso anno in cui il K. si laureò e conseguì anche il ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] -55, 409-427; F. P. Luiso,Studi su l'epistolario e le traduzioni di Lapo da Castiglionchio iuniore, in Studi italiani di filologiaclassica, VII (1899), p. 206; V. Zaccaria,L'epistolario di P. C. Decembrio, in Rinascimento, III (1952), pp. 105 ss.; F ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] ), che tenne sino alla morte.
Le sue indagini lo portarono ad affermare una connessione tra filologia "mediolatina" e filologiaclassica, giudicando la letteratura latina medievale strettamente congiunta alla letteratura cristiana antica, di cui è ...
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FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] 1875, p. 35; F.P. Luiso, Studi sull'epistolario e le traduzioni di Lapo da Castiglionchio Juniore, in Studi di filologiaclassica, VII (1899), p. 237; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 299, 550; Mostra di ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La [...] dispregio i secoli nei quali le forme dell’arte classica erano declinate e scomparse. Ciò che era stato costruito peso crescente che gli studi di erudizione, di storia, di filologia medievali hanno finito con l’acquistare nell’ambito della cultura ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della spinta verso il gusto e la cultura contemporanea del crocianesimo, a esso rimanendo a loro volta lungamente fedeli, vari filologiclassici o filosofi o linguisti, da M. Valgimigli a G. Pasquali, da E. Garin ad A. Pagliaro e a B. Terracini ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dei fratelli B. e L. Argensola e di pochi altri attardati classicisti conservatori, la poesia secentesca è tutta gongorina, e perfino L. dimostrano, fin dalla prima metà del secolo, nel campo della filologia e della critica, G. Mayáns y Siscar e I. ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...