L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] tra centro e periferia. A proposito di un ‘elogio’ di Costantino da Augusta Traiana in Tracia, in Rivista di filologia e d’istruzione classica, 127 (1999), pp. 73-95; su Flavius Palladius cfr. P. Porena, Le origini della prefettura del pretorio, cit ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] ’interpretazione delle fonti assai raffinata dal punto di vista filologico, che pare risalire a Otto Jahn, allievo di Karl assoluto, Mommsen tentò inoltre di superare la raffigurazione classica e idealizzante dell’antichità tipica del XVIII e del ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Roma 1977, pp. 84-95, e Id., Lettura epigrafica e carriere aristocratiche: il caso di Petronio Probo, in Rivista di filologia e di istruzione classica, 111 (1983), pp. 171-182, in partic. 175.
114 PLRE I, s.v. Anicius Auchenius Bassus 11, pp. 152-154 ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] , Crispus, cit., pp. 103-106; G. Marasco, Costantino e le uccisioni di Crispo e Fausta, in Rivista di Filologia e di Istruzione classica, 121 (1993), pp. 297-317. I tragici eventi accadono in un periodo che vede un incremento delle leggi rivolte alla ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] , pp. 49-73, in reazione ad A. Alföldi, The Conversion, cit.
16 G. Clemente, recensione ad Arnheim, in Rivista di filologia e d’istruzione classica, 101 (1973), pp. 506-512.
17 Si segnalano in tal senso: D.M. Novak, Constantine, cit. e i saggi di A ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] prima è certo la nascita, accanto alla Scuola secondaria classica confermata nel ruolo di scuola preliminare per il «conseguimento giuridica cadeva presto del tutto e quella di filosofia e filologia restava molto debole, priva di sede e di studenti ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] , 5 (2003), pp. 51-60.
19 G. Marasco, Costantino e le uccisioni di Crispo e Fausta (326 d.C.), in Rivista di filologia e di istruzione classica, 121 (1993), pp. 315-317.
20 I. Tantillo, La prima orazione di Giuliano a Costanzo, Roma 1997, p. 65, e ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] e da membri influenti della loro rete locale (esempio classico, i prefetti), allo scopo di certificare il rango secondo le regole scientifiche delle nuove discipline: archivistica, filologia, storia dell’arte, i cui specialisti assai spesso ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] Origene: gli Esapla e lo straordinario contributo dato alla filologia biblica, i Commenti alla Scrittura, l’Esortazione al martirio potrebbero essere intesi come un sottile rimando all’uso classico e poi anche cristiano di esporre nelle biblioteche i ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] molto approfondito, badando anche alla terminologia e alla filologia (nell’esame di Lattanzio, considera anche le stata condotta da T. Christensen, The So-Called Edict of Milan, in Classica et mediaevalia, 35 (1984), pp. 129-175.
7 Per lungo tempo ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...