RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] (1938) e soprattutto nell'Histoire de l'education dans l'antiquité (1948) aveva sottolineato la funzione centrale, sottovalutata dalla filologiaclassica, della r. nelle lettere e nel pensiero greco e latino. La tesi di A. Michel (Les rapports de la ...
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Saarikoski, Pentti Ilmari
Danilo Gheno
Poeta finlandese, nato a Impilahti (Carelia) il 2 settembre 1937, morto a Joensuu (Pohjois-Karjala) il 24 agosto 1983. Compiuti gli studi di filologiaclassica [...] presso l'università di Helsinki, collaborò con riviste e quotidiani anche con lo pseudonimo di Nenä (Naso) e visitò vari paesi dell'Europa, tra cui l'Unione Sovietica e l'Italia. Benché nell'autunno del ...
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WEBER, Friedrich Wilhelm
Emma Mezzomonti
Poeta tedesco, nato il 25 dicembre 1813 ad Alhausen in Vestfalia, morto il 5 aprile 1894 a Nieheim. Studiò all'università di Greifswald (1833-35), in un primo [...] tempo filologiaclassica e germanica, più tardi prevalentemente medicina. A Breslavia, dove frequentò per un anno l'università, conobbe G. Freytag. Prima di stabilirsi in qualità di medico a Driburg e Lippspringe, intraprese lunghi viaggi, ...
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POLYLÃS, Giacomo ('Ιάκωβος Πολυλᾶς)
Angelo Nosei
Scrittore neogreco, nato a Corfù il 10 settembre 1825, morto ivi il 25 luglio 1896. Compì gli studî di filologiaclassica a Napoli, poi tornato a Corfù, [...] poi deputato, seguì dal 1869 al 1879 Ch. Tricupis poì fino al 1890 Th. Delijannis; infine si volse tutto all'attività filologica.
Fine traduttore dall'inglese (trad. da Shakespeare, 1855) dal tedesco e dal greco antico (l'Iliade e l'Odissea), il P ...
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PARANDOWSKI, Jan
Scrittore polacco, nato l'11 maggio 1895 a Leopoli. È dal 1933 presidente del PEN Club polacco e dal 1945 professore di filologiaclassica all'università cattolica di Lublino.
Per la [...] per nitidezza e accuratezza stilistica e soprattutto per il suo culto idealistico della bellezza, P. è il più classico fra gli scrittori polacchi contemporanei. Vicino, nei suoi inizî letterarî, alla cultura francese (Rousseau, Flaubert, A. France) e ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] , pp. 101-108.
Sabbadini 1900: Sabbadini, Remigio, Sui codici della Medicina di Cornelio Celso, "Studi italiani di filologiaclassica", 8, 1900, pp. 1-32.
Schmitt 1971: Schmitt, Charles B., Theophrastus, in: Catalogus translationum et commentariorum ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] appena, era ancor fresco di stampa il Virgilio del Comparetti, a tutt'oggi forse l'unico libro italiano di filologiaclassica tradotto e diffuso in più lingue straniere, e l'opera troppo breve di questi maestri accennava già a isterilire dinanzi ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] più complesso suonava il discorso del 1703. Prima di tutto il terreno si allargava dall’erudizione e dalla filologiaclassica al concetto settecentesco di letteratura come cultura (erudizione, ma anche arti e scienze). Inoltre egli faceva riferimento ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ., La scuola e gli studi di G. G. Veronese, Catania 1896; R. Truffi, G. traduttore di Erodoto, in Studi italiani di filologiaclassica, X (1902), pp. 73-94; H.A. Omont, Portrait de G. de Vérone, in Bulletin de la Société nationale des antiquaires de ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] Pascoli latino, ossia in una zona più di ogni altra proclive alle tentazioni di un positivismo tuttora imperante in filologiaclassica, ha in proposito valore paradigmatico - che per il Pascoli, più che per qualsiasi altro autore, è assurda e fuori ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...