GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] e C. Fasola, dai quali fu indirizzato verso gli studi di filologia. Nel 1915, prima ancora di laurearsi, ottenne un incarico come divino) e pertanto in dialettica opposizione rispetto all'eticità classica e cristiana (cfr. il cap. III, Cristianesimo ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] volte con traduzioni, monografie, articoli. Nell'ambito degli studi di filologia, che fino a un certo punto sembrò prediligere, il L. si di sottolineare l'influsso determinante della cultura classico-cristiana sulle più note opere della letteratura ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] figura retorica che più spesso si incontra è la classica similitudine, piuttosto che la più studiata e, in di liriche e l'Oratione sono contenute nel volume di V. Di Giovanni, Filologia e letteratura siciliana, Palermo 1879, II, pp. 125-137, 297-302 ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] 28 s.); al volumetto su A. Manzoni e la tradizione classica (Firenze 1923) e al commento alle Liriche scelte e , XLI (1964), pp. 273-280 (rist. in Id., Contributi di filologia dantesca, Firenze 1966, pp. 267-279), in parte riprodotto in Id., F ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] 1968, p. 597 (con ampie citazioni degli scritti letterario-morali del De Marchi). Si v. inoltre A. Calderini, in Riv. di filologia e di istruz. classica, XLIV (1916), pp. 319-322;G. Oberziner, in Rend. d. Ist. lomb. di sc. lett. ed arti, L (1917), pp ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] presso il Convitto nazionale Amedeo di Savoia, dov'ebbe fra gli insegnanti il francesista e poeta Tito Marrone, il filologoclassico Filippo Maria Pontani, il critico e poeta Umberto Marvardi. Rientrato a Roma dopo la maturità e ottenuto un impiego ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] alle stampe la traduzione annotata del primo volume del classico manuale di diritto malikita di Khalīl, richiestagli dal della Chiesa etiopica, Storia dell'orientalismo e Filologia araba.
Dell'ambiente intellettuale capitolino e del cattolicesimo ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] e nel lungo saggio Nel mondo di Chrétien de Troyes (in Giornale italiano di filologia, I [1948], pp. 297-322; II [1949], pp. 3-23).
Di ), dove, tra l'altro, viene contestata la classica tesi della "tradizionalità" dell'epica, sostenuta dal celebre ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] virtù domestiche in un commosso epicedio di nitida fattura classica, dedicato al cognato Giovanni Torelli. Fece quindi ritorno a dubbio che egli l'abbia mai portato a termine.
Il metodo filologico del C. è molto simile a quello del Poliziano, da ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] di Pescarenico. Altrimenti, perciò, dalla comune dei nostrali filologi a lui contemporanei, il C. non esitò ad scuola pavese, ma rientra, non certo indegnamente, nella storia del classicismo lombardo alla fine del secolo XIX.
Mori a Padova il 20 ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...