Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] comportamenti e modalità esemplati, una volta per tutte, dal mondo classico. In questo il sermo s'è fatto dialogo, nel quale dell'umanesimo lagunare - a distrarsi dal suo strenuo impegno filologico per una qualche sortita in quello. V'indulge, ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] ss.; A. Frugoni, D., Epist. XI, 24-5, in " Rivista Cult. Classica e Mediev. " VII (1965) 477 ss.; ID, D. tra due conclavi. La Per l'epistola a Cangrande (1959), rist. in Contributi di filologia dantesca. Prima serie, Firenze 1966; C.G. Hardie, The ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] scritto di genere, in cui spiccano le molte citazioni da autori classici e cristiani, che dimostrano la grande cultura del M. e nazionale dei Lincei. Memorie, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, s. 3, VIII (1883), p. 555; G. Aurispa, ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] sua autorità non mancano di restituire l'immagine di un filologo capace di indagare sulla genuinità dei passi del Corpus giustinianeo. e aneddoti. Nel citato manoscritto la cultura classica sunteggiata in età tiberiana incontra le sollecitazioni ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] dal M. su quali fossero i più antichi giureconsulti dell’età classica. Il M. raccolse inoltre testi letterari ed epistole del suo dedicate a Giuseppe Pansini, I, Roma 1994, pp. 157-159; A. Perosa, Studi di filologia umanistica, I, Roma 2000 pp. 27 s. ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] che G. attua tra gli scrittori di età classica e gli scrittori di età medievale, riservando ai 94-97; P. Rajna, Tre studi per la storia di Andrea Cappellano, in Studi di filologia romanza, V (1889-91), 13, pp. 193-204; V. Crescini, A ricordo di ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] monumenti architettonici, ma si interessò anche di scultura classica, ed in genere ebbe amore fervido ed operante . Oltre alle opere di mero interesse archeologico, scrisse anche di filologia, di letteratura, di storia, di religione, di politica.
Fra ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...