Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] ; S. Battaglia, La tradizione di O. nel Medioevo, in " Filologia Romanza " VI (1965) 221 ss. (rist. in La coscienza " Convivium " n.s., XIII (1959) 277 ss.; S.A. Chimenz, Classicità e Medioevo nello spirito e nell'arte di D., in " Nuova Antol. " ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] linea di demarcazione corrispose una differenziazione tra lingua classica e lingua parlata. La scrittura geroglifica pittografica integrazioni di lacune presenti nell'originale; l'arte filologica dell'integrazione è utilizzata, piuttosto, come un ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] sul modello babilonese. Winckler celebrava la liberazione, mercé l'etnologia e la filologia, dalle chiusure del mondo moderno, i cui inizi egli poneva nel pensiero classico greco, nonché il riscatto della memoria d'una civiltà religiosa basata non ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] come si diceva in apertura, riesce a far coesistere la grande tradizione filologico-umanistica di Ficino e Poliziano (l’arte e le regole della commedia, i modelli classici) con quella tutta incentrata sulla fiorentinità linguistica, che aveva le sue ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] la biografia aretiniana, partendo dalla classica e fondamentale monografia mazzuchelliana e tenendo ), pp. 105-130; A. Luzio, L'Orlandino di P. A., in Giorn. di filologia romanza, VI(1880 ), pp. 68-84; F. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, pp ...
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Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] fiorentino determinano un assetto profondamente diverso rispetto a quello classico (Manni 1979, pp. 166-69): manco: Bausi, Roma 2001; Il principe, a cura di M. Martelli, corredo filologico a cura di N. Marcelli, Roma 2006; Opere storiche, coord. di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] antica, usando come modelli la filologia e la storia del mondo classico, ripudiando progressivamente l'ispirazione biblica magari in forma rudimentale e incompiuta, con valori del mondo classico appunto e che, di conseguenza, ciò che non si trovasse ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] IV, ibid. 1924, p. 56; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica, I,Firenze 1888, pp. 53, 92-98, 226 s., 348 s.; Maia, XXXV(1983), pp. 237-249; Ead., Tra politica, clientelismo e "filologia": l'epistola di F. F. a Sisto IV del 3 giugno 1478, ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] Dumont, A structural..., 1959, pp. 82-86).
Esiste tuttavia un criterio classico per stabilire l'unità dell'induismo o almeno per fissare un confine formale (e si interessò pertanto attivamente alla filologia vedica), ed era caratterizzato da una ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] la cultura linguistica italiana ha ereditato dall’epoca classica e medioevale, senza soluzioni di continuità, 1988, Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Chieti, Istituto di filologia moderna, a cura di A. Andreoli, Genova, Marietti, pp. ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...