MARINEO, Luca (Lucio Marineo Siculo)
Pietro Verrua
Umanista italiano, che svolse la sua attività di maestro in Spagna: nacque a Vizzini (Catania) verso il 1460 e morì in Spagna non prima del 1533. Studiò [...] le regole dello stile e dell'eloquenza, dissertando di filologia, storia, archeologia, sia a viva voce sia con o da altri. Pur attingendo agli storici latini e spagnoli, classici e Postclassici, il M. si rivela osservatore della realtà politica ...
Leggi Tutto
HOEPLI, Ulrico
Editore e libraio, nato a Tuttwill (Svizzera) il 18 febbraio 1847. A 14 anni lavorava già presso una libreria di Zurigo. Compiuta la sua preparazione a Lipsia, a Breslavia, a Vienna e [...] i noti "Manuali"; così gli alti studî di linguistica, filologia, archeologia e numismatica, come la storia letteraria e artistica e politici, la Biblioteca delle Famiglie, la Biblioteca classica Hoepliana, ecc.
Accanto alla sua attività editoriale l' ...
Leggi Tutto
Poeta cristiano latino, della cui patria ed età molto si discute. È autore di Instructiones, serie di 80 poesie, in due libri, il primo contro pagani e giudei, il secondo d'ammonimenti ai cristiani; e [...] sono barbari; la metrica, vorrebbe arieggiare la classica, ma con ignoranza della prosodia (solo negli 1916; in Didaskaleion, II (1913), pp. 363-422; in Riv. di filologia, 1914; in Athenaeum, 1914; E. Buonaiuti, Il cristianesimo nell'Africa romana ...
Leggi Tutto
Fiume della Panfilia al cui nome è legata una celebre vittoria riportata dagli Ateniesi (e alleati), al comando di Cimone, sui Persiani. Data probabile è l'anno attico 470-69. La battaglia sarebbe stata [...] . 97-114; Ed. Meyer, Forschungen zur alten Geschichte, Halle 1899, II, pp. 1-25; V. Costanzi, in Rivista di filologia e d'istruzione classica, XXXI (1903), pp. 249-67. Inoltre: G. Busolt, Griechische Geschichte, Gotha 1897, III, i, p. 143 segg.; K. J ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la misura del suo lungo e amoroso studio dell'antichità classica, e del sostanziale nutrimento che ne trasse il suo in Studi danteschi, XVIII ('934), z'p. s-si, ora in La nuova filologia..., Firenze 1938, pp. 1-34; S. A. Chimenz, Per il testo e ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] affetti dell'uomo e il suo amore per un'arte dal classico decoro non nasceva certo a partire dal 1872: la sua origine ricchezza di testi, ma che suscita non poche perplessità sul piano filologico. La materia vi è così distribuita: I, Primi versi; II ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] , his life and letters, London 1805; A. Garosci, Interpretazione dei classici: il C., in Il Baretti, IV(1927), pp. 53 ss.; .; G. Ghinassi, L'ultimo revisore del "Cortegiano", in Studi di filologia italiana, XXI(1963), pp. 217 ss. Per la lirica si veda ...
Leggi Tutto
De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] e anzi toccava un punto dolente della cultura, della filologia e dell’erudizione italiane nell’età che egli stesso la mente; e il governo misto era inteso non alla maniera classica, ossia secondo il modello polibiano che nei Discorsi era stato tenuto ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] città natale studi di eccezionale valore formativo, che lo misero giovanissimo nel pieno possesso dei classici latini e greci e di una raffinata tecnica filologica. Forse già nel 1507 passò a Pavia per intraprendervi gli studi giuridici alla scuola ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] ind.; F. Di Benedetto, Fonzio e L. su Orazio, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, a cura di R. Cardini et Firenze 1996, ad ind.; A. Perosa, Studi di filologia umanistica, II, Quattrocento fiorentino, a cura di P. ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...