Anatomico e zoologo tedesco (Würzburg 1826 - Heidelberg 1903). Allievo di A. Kölliker e di R. Virchow a Würzburg, nel 1852-53 fu in Sicilia per studiare gli animali marini del Mediterraneo. Insegnò zoologia [...] del 19º secolo. Sostenitore della teoria darwiniana, suo principale interesse fu la morfologia, vista in chiave filogenetica e intesa come ricerca delle basi materiali delle funzioni fisiologiche. Dopo le iniziali ricerche sugli animali marini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] arterie iliache, «Archivio italiano di anatomia e embriologia», 1902, 1, pp. 120-72, 295-346, 523-605.
Sull’origine filogenetica della formazione ammonica, «Archivio italiano di anatomia e embriologia», 1904, 3, pp. 234-47.
Sull’origine delle cellule ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] , non trascurando l'incidenza che l'ambiente ha sugli schemi competitivi e sui meccanismi innati predeterminati filogeneticamente. Aiutano a chiarire, inoltre, fuori dalle semplificazioni del determinismo biologico, la genesi della competizione e le ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] fissate dalla morfologia per definire parentele e costruire l'albero genealogico degli organismi. In conclusione la ricerca filogenetica non poteva vantare un suo metodo specifico e non poteva dare alcuna prova delle sue affermazioni. Secondo ...
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Rapporto sessuale fra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate fra loro da quei rapporti di consanguineità o di affinità che oppongono impedimento assoluto al matrimonio.
Antropologia
Gli [...] si sviluppa il Super-Io. Per spiegare perché tali potenti desideri non vengano assecondati, Freud ha formulato l’ipotesi filogenetica secondo la quale, nell’orda primitiva, un gruppo di fratelli parricidi avrebbe rinunziato alle madri e alle sorelle ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] Lincei, mem. fisiche, s. 3, XIX[1884], pp. 83-127), nel quale, sottraendosi ad una preconcetta interpretazione filogenetica, egli espone il risultato delle sue osservazioni sullo sviluppo embrionale dei vertebrati, additando analogie ed omologie non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] delinquente» (Come nacque e come crebbe l’antropologia criminale, cit., pp. 3-4).
Forte della legge di ricapitolazione filogenetica di Ernst H. Haeckel, Lombroso vede nel criminale il ritorno del passato ancestrale e animale dell’umanità, per effetto ...
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CHECCHIA-RISPOLI, Giuseppe
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Sansevero (Foggia) il 21 apr. 1877 da Giovanni Checchia e Caterina Rispoli. Il padre gli trasmise l'amore per gli studi naturalistici, seguiti [...] miocenici della Calabria, dei quali descrisse le complicate strutture dell'endoscheletro, interpretandole in chiave sistematica e filogenetica, consolidarono la sua fama di echinologo. Vennero poi una collana di lavori sugli Echinidi cenozoici della ...
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GEMMELLARO, Gaetano Giorgio
Pietro Corsi
Nacque il 25 febbr. 1832 a Catania da Carlo e da Caterina Malerba.
Dopo gli studi di medicina, compiuti per seguire la volontà del padre, il G. si recò nel 1854 [...] dagli allievi dopo la sua morte. La fauna permiana, detta di Palazzo Adriano, permetteva di tentare una ricostruzione filogenetica degli Ammoniti, e si rivelava importante sul piano comparativo per le relazioni che permetteva di instaurare con faune ...
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filogenetico
filogenètico agg. [der. di filogenesi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla filogenesi: la storia f. di una specie; indagine filogenetica. ◆ Avv. filogeneticaménte, sotto l’aspetto, o dal punto di vista, della filogenesi.
sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...