(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] a problemi vecchi e mal sedimentati; il merito effettivo dell'e. risiede nella rigorosa applicazione dell'approccio comparativo filogenetico sviluppato da Darwin e che è stato potenziato da zoologi europei nel periodo a cavallo fra le due guerre ...
Leggi Tutto
CHECCHIA-RISPOLI, Giuseppe
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Sansevero (Foggia) il 21 apr. 1877 da Giovanni Checchia e Caterina Rispoli. Il padre gli trasmise l'amore per gli studi naturalistici, seguiti [...] miocenici della Calabria, dei quali descrisse le complicate strutture dell'endoscheletro, interpretandole in chiave sistematica e filogenetica, consolidarono la sua fama di echinologo. Vennero poi una collana di lavori sugli Echinidi cenozoici della ...
Leggi Tutto
VERTEBRATI (XXXV, p. 204)
Pasquale Pasquini
L'origine dei Vertebrati. - Uno dei maggiori e più intricati problemi dell'anatomia comparata (v. morfologia, XXIII, p. 823) è quello della filogenesi dei [...] il suo piano di organizzazione, rendendo perciò poco verosimile la supposta genesi dei Vertebrati da tale antenato.
Le speculazioni filogenetiche non si fermano qui: in altre ipotesi si fecero derivare i Vertebrati fin'anche dai Nemertini; A.A.W ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] e altre funzioni d'onda del campo acustico. In base al presupposto che la coclea è una differenziazione filogenetica della linea laterale, ci si aspetterebbe di trovare potenziali elettrici microfonici anche in quest'ultima. Poiché il potenziale ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] sul complesso cromosomico.
La ricerca delle cause lontane dei fatti biologici e il tentativo di ricondurle a una interpretazione filogenetica è caratteristica in ogni lavoro del B., e ne danno ampia dimostrazione gli studi di biologia generale tra i ...
Leggi Tutto
FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] squame dei Rettili e peli degli Uccelli, affronta una questione di filogenia più volte dibattuta proponendo di considerare l'origine filogenetica dei peli e delle penne non da squame ma da produzioni rilevate della pelle dei Rettili modificate (Sulla ...
Leggi Tutto
Linfa
Daniela Caporossi
La linfa è un liquido, incolore o tenuemente giallastro, limpido od opalescente, che circola nel sistema dei vasi linfatici e contiene proteine, lipidi, sostanze rimosse dall'interstizio [...] e riproduzione, in quanto al suo interno possono venire rilasciate cellule riproduttive. Precocemente nella scala filogenetica appare, accanto alla cavità celomatica, un apparato circolatorio indipendente che assolve la funzione di distribuire ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] su animali per mezzo di differenti tecniche e ciò non solo nei Mammiferi ma anche in animali con struttura cerebrale filogeneticamente più bassa (v. Servít e altri, 1965; v. Servít, 1965). Tale attività epilettica sembra dunque un aspetto basale e ...
Leggi Tutto
comunicazióne animale Scambio di informazioni, presente in tutti gli organismi animali, da quelli unicellulari a quelli più complessi e organizzati, che avviene sia tra specie diverse sia tra individui [...] caratteristiche come, per es., l'habitat in cui vive, le abitudini di vita, il sistema sociale, la sua storia filogenetica. Sarà quindi possibile capire tutta la diversità e la ricchezza di segnali presenti nel mondo della comunicazione animale e ...
Leggi Tutto
Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo [...] , suddivisi in circa 29 ordini, con quasi 10.000 specie. Revisioni che sottolineano i rapporti di affinità filogenetica, riuniscono gli U. e i Coccodrilli nel gruppo degli Arcosauri, sottogruppo dei Rettili. L’utilizzo di metodologie immunologiche ...
Leggi Tutto
filogenetico
filogenètico agg. [der. di filogenesi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla filogenesi: la storia f. di una specie; indagine filogenetica. ◆ Avv. filogeneticaménte, sotto l’aspetto, o dal punto di vista, della filogenesi.
sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...