Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] City university of New York), ci hanno insegnato che l’analisi del processo adattativo, ovvero della ricostruzione filogenetica, deve basarsi su dati solidi e soprattutto convergenti, non limitandosi a sporadiche osservazioni, a raccolte di dati ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] vivente
è estremamente variabile, essendo presente in una specie e assente in un'altra strettamente vicina. L'evoluzione filogenetica della bioluminescenza si presenta perciò come un problema enigmatico, ancora lontano da una soluzione.
a) Batteri e ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] di uomo di Neanderthal si colloca al di fuori del campo di variazione del DNA umano moderno, in una posizione filogenetica intermedia tra l'uomo anatomicamente moderno e lo scimpanzé, anche se notevolmente più prossimo al primo che al secondo. Sulla ...
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ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] soprattutto della storia evolutiva di ciascuna specie. I caratteri anatomici, embriologici, ecc., egualmente sono il documento della storia filogenetica. In meno di mezzo secolo un fecondo fervore di ricerca si svolge in tutti i campi della zoologia ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] fissate dalla morfologia per definire parentele e costruire l'albero genealogico degli organismi. In conclusione la ricerca filogenetica non poteva vantare un suo metodo specifico e non poteva dare alcuna prova delle sue affermazioni. Secondo ...
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Tecnica
In meccanica applicata, si considerano come m. di una macchina tutte le sue parti che sono in moto relativo l’una rispetto all’altra; sono considerate come un unico m. tutte le parti rigidamente [...] per i m. anteriori; pelvico per i m. posteriori).
Varie e discusse sono le ipotesi espresse sull’origine filogenetica dei membri. Una teoria ammette, anche sulla base di reperti paleontologici, l’esistenza di un Vertebrato primitivo che avrebbe ...
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Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] in su, nelle classi più recenti dei Vertebrati. La parte latero-dorsale degli emisferi costituirà il pallio. Nell’evoluzione filogenetica si ha una successione di 3 palli (fig. 3): dapprima il paleopallio, che è strettamente connesso e spesso s ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] le analogie che scopre man mano nei riguardi dei Primati non umani.
La possibilità di trovare in uno sviluppo filogenetico una delle chiavi per comprendere il comportamento umano che si oppone all'antropocentrismo ha sollevato un vasto dibattito: K ...
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Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] mirò a raggruppare gli esseri viventi secondo il loro supposto grado di consanguineità e si tentò quindi una c. naturale o filogenetica. Le c. si sono modificate via via che nuovi oggetti da classificare venivano conosciuti, con l’approfondirsi delle ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] Lincei, mem. fisiche, s. 3, XIX[1884], pp. 83-127), nel quale, sottraendosi ad una preconcetta interpretazione filogenetica, egli espone il risultato delle sue osservazioni sullo sviluppo embrionale dei vertebrati, additando analogie ed omologie non ...
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filogenetico
filogenètico agg. [der. di filogenesi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla filogenesi: la storia f. di una specie; indagine filogenetica. ◆ Avv. filogeneticaménte, sotto l’aspetto, o dal punto di vista, della filogenesi.
sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...