FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] (Summer on the lakes in 1843, Boston 1846), tutte le cause, compresa quella dei negri, le erano apparse legate da un filo comune: la conquista della libertà per tutti.
Ottenuta la notorietà coi suoi primi lavori originali, la F., che nel 1842 aveva ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] facilmente constatare l'inconsistenza delle imputazioni ascrittegli: di aver tollerato che nel suo ufficio fossero tenuti discorsi filo-repubblicani; di aver domposto "prediche" o strofe inneggianti al nuovo ordine politico; di aver mostrato amicizia ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] del Crinito. Tuttavia i Geniales dies conservano all'interno di questa produzione una loro specificità, che è poi anche il filo rosso che attraversa l'opera e le restituisce una sua pur fragile unità di impianto e di concepimento: l'approccio del ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] a E. Heine, IlMare del Nord, p. VII); l'interesse infine per quel rispecchiamento poesia-personalità che rappresentò il filo rosso del suo lavoro di critico.
Particolarmente sentito questo tratto nell'analisi dell'opera di Lenau che accompagnerà l'E ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] umoristico, di chiara derivazione dalla narrativa inglese sette-ottocentesca, è calata in moduli linguistici ed espressivi elaborati sul filo della semplicità e della scorrevolezza ("Nella forma ho avuto di mira di rendere il più possibile snella la ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] scarsissimamente contaminate da espressioni dell'Agordino, e molte anche le composizioni di polemica civile-politica sul filo degli avvenimenti post 1797). Astampa comparve pure il poemetto Canale convertito, a cura della Gioventù anticlericale ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] del 1893. Pure continuo fu l'interesse per la gnomica, forma assai diffusa nella cultura indiana, che ama interrompere il filo narrativo dei testi, sia in versi sia in prosa, e ricavare dalla vicenda considerazioni generali sotto forma di proverbi o ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] Proiou - A. Armati, Roma 2003, pp. 63-90; F. Bertini, Riflessioni sulla storia della donna nel Risorgimento livornese, in Sul filo della scrittura. Fonti e temi per la storia delle donne a Livorno, a cura di L. Frattarelli Fischer - O. Vaccari, Pisa ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] Ba‛th (che nello stesso anno prese il potere in Siria), ma dopo pochi mesi lo estromise dal governo, adottando una linea filo-nasseriana; dopo la sua morte in un incidente aereo (1966), gli successe il fratello ‛Abd ar-Raḥmān Muḥammad ‛Ārif, a sua ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] - O. Soriano (Triste, solitario y final, 1973; trad. it. 1974); M. Puig (El beso de la mujer araña, 1976); A. Tabucchi (Il filo dell'orizzonte, 1986); A. Carter (Wise children, 1991; trad. it. 1992); J. Marías (Mañana en la batalla piensa en mí, 1994 ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...