Šukšin, Vasilij Makarovič
Alessio Scarlato
Regista, attore, sceneggiatore cinematografico e scrittore russo, nato a Srostki (Altaj) il 25 luglio 1929 e morto a Kletskaja (Volgograd) il 2 ottobre 1974. [...] di antieroi in Vaš syn i brat (1966; Vostro figlio e fratello), in tre episodi in cui il regista, seguendo come filo conduttore il rapporto tra genitori e figli, getta lo sguardo, ora sarcastico, ora nostalgico, sull'antagonismo tra città e campagna ...
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BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] pubblicati su L'Armonia e sul Boccherini egli fu propugnatore, dello sviluppo di una cultura musicale volto "a ristabilire il filo spezzato che i moderni maestri deve unire ai classici antichi" e nello stesso tempo appoggiò le conquiste della musica ...
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Polito, Sol (propr. Salvatore)
Francesco Zippel
Direttore della fotografia, naturalizzato statunitense, nato a Palermo il 12 novembre 1892 e morto a Los Angeles il 23 maggio 1960. Operatore di punta [...] dagger (1946; Maschere e pugnali) di Fritz Lang e il noir espressionista Sorry, wrong number (1948; Il terrore corre sul filo) di Anatole Litvak, furono gli ultimi due superbi esempi del suo cammino di artista della luce. Avrebbe poi concluso la sua ...
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Donna politica ucraina (n. Dnepropetrovsk 1960). Leader dell’Unione di Tutti gli Ucraini “Patria” e della coalizione Blocco Elettorale J. Tymošenko, prima di entrare in politica si è distinta negli affari: [...] . Presentatasi alle elezioni presidenziali del maggio 2014, la donna politica è stata sconfitta al primo turno dall'industriale filo-occidentale P. Porošenko; nel gennaio 2019 si è candidata alle presidenziali previste per il marzo successivo, alle ...
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Imprenditore e uomo politico, nato a Milano il 29 settembre 1936. Figlio di un funzionario di banca, si laureò in giurisprudenza. Iniziò la sua attività imprenditoriale nel settore dell'edilizia, fondando [...] , perché non intendeva vivere "in un Paese illiberale, governato da forze immature e da uomini legati a doppio filo a un passato politicamente ed economicamente fallimentare". La coalizione elettorale di centrodestra raccolta intorno a lui (il Polo ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Venetiis 1769, col. 1018). La possibilità che A., almeno nei primi tempi dopo la fuga,abbia avuto contatti con ambienti filo-imperiali (cfr. Lapôtre, p. 300) non impedisce che Lotario e Ludovico abbiano accolto la richiesta del papa di assisterlo nei ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e dai memorialisti (da Michelet a Lefebvre, da Saint-Simon a Mme de Sévigné), caratteri ed eventi di una storia sempre sul filo del romanzesco: intrighi, eroismi, scontri sociali, corruzioni. Qui il G. mostra il suo volto di narratore puro, sia pure ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] capo riconosciuto dei ghibellini di Pavia il B. si presentò, nel maggio 1327, insieme con i maggiori esponenti della fazione filo-imperiale in Italia, a Como, dove Ludovico il Bavaro aveva voluto convocare i capi ghibellini italiani.
Nel periodo che ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] 1915. In questi - al di là del marcato, e pur contingente, interventismo - è il meridionalismo che fa da filo conduttore delle posizioni del Dorso. All'interesse delle democrazie europee a sconfiggere gli Imperi centrali si aggiungeva, secondo il D ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] e soprattutto con l'influente gesuita P. Tacchi Venturi, con il quale mantenne negli anni un discreto ma efficacissimo filo diretto). Rilevante fu anche il suo contributo alla commissione istituita dal ministro di Grazia e Giustizia per la riforma ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...