BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] procedette alla creazione di nuovi cardinali, senza ricordarsi della promessa mantovana. Al B. toccò quindi il compito di riprendere il filo del negoziato: s'impegnò in un abile e intenso lavorio diplomatico, prima a Siena e poi a Roma, cercando di ...
Leggi Tutto
MANUELI (Manuelli, de Emanueli, Emanuelli), Guglielmo
Paolo Dalla Torre
Non è nota la data di nascita del M., originario di Avio, unico artista trentino del primo Cinquecento che, firmando e datando [...] invece quelle figure come, ad esempio, la Maddalena e il S. Stefano collocati nelle nicchie laterali, condotti sul filo di una semplificazione linguistica arcaizzante e, se vogliamo, difficilmente conciliabile con quanto si vede nel registro centrale ...
Leggi Tutto
CECCHI, Filippo
Nicoletta Janiro
Nacque a Borgo Buggiano in Val di Nievole (Pistoia) il 31 maggio 1822, da Vincenzo e da Artemisia Cortesi. Entrò nella Congregazione delle scuole pie a Firenze all'età [...] fissate due masse polari a forma di sbarrette; l'elettrocalamita è girevole intorno al "suo asse, e lanciando nel filo della elettrocalamita delle correnti alternate, i pezzi polari sono attratti ora, a destra ora a sinistra, determinando un moto ...
Leggi Tutto
BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] parte diaboli" e registrata negli annali infernali dal cancelliere Ascalafo; nella quinta e sesta, le più lunghe, riprende il filo della narrazione evangelica della vita di Gesù, fino ai primi atti degli apostoli; nella settima è narrata la morte di ...
Leggi Tutto
AFAN DE RIVERA, Maria Francesca
**
Nacque a Barcellona nel 1711 da don Perafan, marchese di Villanueva de las Torres, e da Serafina Espuig de Berardo.
Dal 1715 fu allevata a Vienna presso la corte di [...] a Roma, cercò inutilmente di vederla. Anzi alcuni suoi emissari inviati a Napoli furono arrestati come sospetti di complotto filo-imperiale (febbraio 1744). Lo stato di salute dell'A., intanto, peggiorava grandemente; perciò nella prima metà del 1746 ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] al sepolcro di Dante, s'indignava per l'abbandono in cui erano tenuti i monumenti dell'antica Roma e riprendeva il filo del pensiero ghibellino e dell'utopia imperiale.
Bibl.: G. Biadego, Un maestro di grammatica amico del Petrarca, in Atti d. R ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] '"assaggiatore". Pervenuti nonostante l'opposizione dei negozianti all'intento principale, ch'era quello di discriminare il calibro del filo, cioè fissare gli standard, si riusciva a smerciare il prodotto, pur tra le difficoltà della congiuntura, non ...
Leggi Tutto
MORONI, Giovan Battista
Alessandro De Lillo
– Nacque ad Albino, in Val Seriana, tra il 1521 e il 1524, primogenito di Francesco di Moretto e di Maddalena di Vitale Brigati. Dal matrimonio nacquero altri [...] ne diede lo stesso Longhi nel 1929 in Quesiti caravaggeschi) divennero un linguaggio organico alle esigenze di rigorismo filo-imperiale della sua committenza, che ne apprezzò la coerenza e l’aggiornamento ai più recenti modelli della ritrattistica ...
Leggi Tutto
WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] -1931 (catal.), a cura di P. Mola, Milano 1989 (in partic. P. Mola, W. classico gotico e barocco, pp. 9-31; V. Scheiwiller, Il filo sottile e dorato di A. W., pp. 33-37); P. Mola, W. e Brera, breve storia di un’utopia, in Arte lombarda, 1993, n. 104 ...
Leggi Tutto
GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] -Nancy 1990, I, pp. 320, 326; II, pp. 358, 364-367, 387; A.M. Razzoli Roio, La "Tela cangiante" del G. e il filo della vita, in Studi inmemoria di P. Medioli Masotti, a cura di F. Magnani, Napoli 1995, pp. 173-189; B. Ferrero, Il "Ragionamento" di A ...
Leggi Tutto
filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...