Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le etiche antiche tra bene, virtu e felicita
Federico Zuolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro le profonde diversità che animano [...] le teorie etiche antiche, è possibile rintracciare un filo conduttore in comune: tutte condividono un approccio eudaimonistico, che consiste nel sostenere che il perseguimento di una condotta morale sia compatibile con il raggiungimento della ...
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Malatesta
Augusto Vasina
Famiglia costituita agl'inizi da ricchi proprietari terrieri, imparentati coi conti di Montefeltro e di Carpegna, i M., originari, probabilmente, dal castello di Verucchio, [...] s'inurbarono in Rimini nel corso dei secoli XII e XIII.
Dopo aver assecondato l'orientamento filo-imperiale del comune riminese, i M., attorno alla metà del Duecento, in concomitanza col declino delle fortune di Federico II, e col successo della ...
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Tenute che si trovano nelle distese steppiche dell’America Meridionale, dove il bestiame può pascolare senza bisogno di ricoveri e senza che occorrano cure particolari. Ogni e. si estende in media su 100 [...] km2 e può essere divisa in tenute minori (dette potreros), per lo più cinte da filo spinato. Pochi uomini bastano alla sorveglianza; è sempre necessario un pozzo per l’abbeveramento del bestiame. ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] (p. es. cuffia telefonica). Ebbene, se si magnetizza il filo di ferro, p. es., avvicinando un magnete permanente, si avverte orbita intorno al nucleo è equivalente ad una spira di filo conduttore percorso da corrente; quindi, per il principio di ...
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Ferrovie elettriche. - Sistema di trazione elettrica e sviluppo delle elettrificazioni ferroviarie. - Lo sviluppo della grande trazione elettrica nell'ultimo quindicennio mette in chiara luce la preminenza [...] progredire della tecnica mette a disposizione. Si citano, ad esempio, il controllo della perfetta tesatura ed allineamento del filo elettrico di contatto nelle linee elettrificate e gli esperimenti per le comunicazioni e ricezioni via radio a bordo ...
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HOLDEN, Sir Isaac
Inventore e industriale inglese, nato a Hurlet, vicino Paisley, il 7 maggio 1807, morto a Oaknorth House, presso Keighley, il 13 agosto 1897. Inventò la macchina per pettinare la lana [...] che porta il suo nome e un processo meccanico per la fabbricazione di filo genappe di lana, di cui prese il brevetto insieme a S. C. Lister nel 1847. Allo scopo di sfruttare queste sue invenzioni impiantò con Lister a Parigi nel 1848 una manifattura ...
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. Tessuto di cotone, effetto diagonale, tinto in pezza, appartenente alla categoria dei foderami. Nelle provviste militari italiane si distinguono con questo nome due differenti tessuti: baseno o basino [...] per fodere, alto cm. 62, del peso di 140-150 grammi al m., secondo se bigio o color filo greggio, lavorazione in saia da 3 effetto trama; baseno o basino da mutande, alto cm. 64, del peso di 195 grammi al m., lavorazione in raso turco. ...
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sviluppo inclusivo
loc. s.le m. Sviluppo finalizzato a favorire le migliori condizioni per il maggior numero possibile di persone.
• Il tutto nell’attesa che diano frutti le novità su cui [Francesco] [...] Caio ha deciso di puntare teorizzando, con definizione originale, lo «sviluppo inclusivo», filo conduttore dei nuovi progetti: la sim di PosteMobile abilitata alla tecnologia Nfc (che consente pagamenti nei negozi abilitati e per i trasporti pubblici ...
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. Alla fine del secolo scorso la letteratura scientifica su questo argomento era ridottissima: si potrebbe affermare che tale importantissimo ramo della scienza non esisteva ancora quando nel dicembre [...] vettura e facenti capo a manometri.
L'ing. Canovetti, italiano, eseguì una notevole serie di esperienze dal 1898 al 1901 su filo portante, a Brescia e poi nel 1905 a Brunate, quindi nel 1911 in Valsassina: le superfici erano portate da un carrello ...
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FILIGRANA
L. Breglia
Il termine, di cui s'ignorano gli equivalenti antichi, è applicato a quella particolare tecnica della oreficeria, ancora in uso ai nostri giorni, che ottiene motivi decorativi ripiegando [...] fili a guisa di piccoli cordoni, talora a due per volta, talaltra invece in più numero, sì da formare veri e propri nastri di filo aureo.
Da questo tipo di f. va distinta la pseudo-f. dell'oreficeria egizia, che risulta dalla saldatura "a giorno" di ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...