Attrice cinematografica statunitense, morta a Cobblers Cove (Barbados) il 30 luglio 1996. Fra gli ultimi anni Quaranta e gli anni Ottanta, perduto ormai il fascino che l'aveva portata al successo ma non [...] ).
La sua più autentica vocazione seguitò a esprimersi nella commedia ma anche in altri generi (il thriller, il western, il film di guerra, l'affresco storico ecc.); grazie alla sua versatilità, seppe conservare il favore delle platee. Si ricordano ...
Leggi Tutto
Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] e mafia, dei soprusi e della miseria, che sono al centro del film, G. individua una dimensione epica e simbolica, articolando il linguaggio di un western fordiano nel paesaggio siciliano, arido e grandioso. Il successivo Il cammino della speranza ...
Leggi Tutto
Lucas, George (propr. George Walton Jr)
Roy Menarini
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Modesto (California) il 14 maggio 1944. Viene considerato come l'emblematica [...] di Steven Spielberg. Ambientato in un universo imprecisato, il film è una fiaba fantascientifica, debitrice dei cicli cavallereschi come Tolkien, ma anche del cinema classico, d'avventura, del western e del peplum, dei fumetti di Flash Gordon e delle ...
Leggi Tutto
Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] scadimento della qualità media del cinema commerciale che ricercava dei nuovi filoni da sfruttare: il 'krauti-western' ‒ un breve ciclo di film tratto dai volumi del 'Salgari tedesco', K. May, che fu diretto antecedente del ben più significativo ...
Leggi Tutto
Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] rivelò un'attenzione al paesaggio e alla sua funzione nello sviluppo dell'azione, nonché l'influenza di generi quali il western e il gangster film. Nel clima neorealistico G. De Santis fu forse il regista allo stesso tempo più nazional-popolare e più ...
Leggi Tutto
Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] azzurro da deserto sono elementi narrativi quanto i conflitti fra gli uomini nei film di Anthony Mann, da Bend of the river (1952; Là dove scende punti di contatto fra un western e un mélo della Universal che fra un western della Columbia e uno della ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] il saloon barocco di Vienna in Johnny Guitar (1954) di Nicholas Ray, anche se questo film è in realtà un western fiammeggiante, una contaminazione di western e melodramma. Proprio perché il saloon era fatto in quel determinato modo (con quel portico ...
Leggi Tutto
Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] d'oro) di Jacques Becker, ma anche a All quiet on the western front (1930; All'Ovest niente di nuovo) di Lewis Milestone, Aleksandr e nel 1998, con un capo di imputazione analogo, un film interessante come Totò che visse due volte di Daniele Ciprì ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] 12, 1950, entrambi di Mario Mattoli); rifece se stesso in film sul mondo della rivista (il già citato I cadetti di Guascogna di Tiberio, di Simonelli, 1960); più tardi furoreggiò nei western comici all'italiana, pre-Sergio Leone (Un dollaro di fifa ...
Leggi Tutto
Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] sugli altri. Non è un caso che alcuni elementi del western, un genere in uno stato di agonia già alla fine degli gli umani sia tra gli alieni senza soluzione di continuità. Il suo successivo film, E.T. The extra-terrestrial (E.T. L'extra-terrestre, ...
Leggi Tutto
western
〈u̯èstën〉 agg. ingl. [der. di west]. – Delle regioni occidentali degli Stati Uniti e del Canada. Film w. (o, assol., un western, i western), nel linguaggio cinematografico, genere tipico del cinema statunitense, nato come rappresentazione...
film
s. m. (ant. f.) [dall’ingl. film, propr. «membrana»]. – 1. a. Pellicola fotografica o cinematografica, e anche l’emulsione sensibile stesa sulla pellicola, sia ancora vergine sia già impressionata: f. in bianco e nero, f. a colori; nell’uso...