Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] , 1951-1957, a Cheyenne, 1955-1963), con il conseguente massiccio trasferimento del western seriale in t., sino a una prima produzione di film direttamente commissionata dai network (TV movies): sigillo definitivo, nella successione cronologica molto ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] un patrimonio musicale nascente da G. Mahler e R. Strauss (nei film di Michael Curtiz dal 1935 al 1941 e con altri registi fino al ad assumere ed epicizzare da maestro i modi country and western.In Europa, dal 1915 al 1935, si assistette invece a ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] .S. Porter, che nel 1903 realizzò negli Stati Uniti The great train robbery (L'assalto al treno), film passato alla storia come il primo western, lo stesso anno aveva dato il via all'ambizioso progetto di ridurre per lo schermo, in quattordici quadri ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] androidi, 1986, da cui è stato tratto, nel 1982, il film Blade runner di R. Scott).
La successiva evoluzione del genere è infatti con elementi di provenienza eterogenea (fantasy, horror, western, giallo ecc.).
Tra i numerosi esponenti di questa ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] è stata messa a punto nel 1983 dai ricercatori del Western Australia Maritime Museum per la conservazione in situ del motore con l'inibitore di corrosione, sia ricoperta da un film continuo e impermeabile che costituisca una barriera efficace nei ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] il missionario ricopre un ruolo di protagonista eroico della vicenda.
Il film di finzione di più antica data è Fiamme (1929) del saveriano Mario Frassineti. La storia, di ambientazione western, racconta la vicenda di un missionario, padre Franco, che ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] è un dramma che viene recitato nel rispetto di regole severe. Come avviene nel western, in cui un ruolo centrale è ricoperto dal momento della sparatoria, così anche nel film di boxe i personaggi sono ben orientati a uno scopo: raggiungere il ring e ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] americano e distingue tra generi dell'ordine e generi dell'integrazione. I generi dell'ordine (il western, il detective film, il gangster film) propongono le prospettive dell'inserimento sociale in un contesto di disordine e di incertezza, che domina ...
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Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] viene identificando: non è solo l'oggetto, e cioè il film, ma anche la disciplina, e cioè la semiotica, a point de vue, in "Communications", 1983, 38.
D. Dayan, Western graffiti: jeux d'images et programmation du spectateur dans "La chevauchée ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] non a posteriori) sul classico tema dell'amicizia virile nel western. È stato solo dagli anni Cinquanta e Sessanta in poi anche tra sogno e sogno nel sogno. Ma non mancano neppure film dallo statuto indecidibile, tipici del cinema moderno, di cui si ...
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western
〈u̯èstën〉 agg. ingl. [der. di west]. – Delle regioni occidentali degli Stati Uniti e del Canada. Film w. (o, assol., un western, i western), nel linguaggio cinematografico, genere tipico del cinema statunitense, nato come rappresentazione...
film
s. m. (ant. f.) [dall’ingl. film, propr. «membrana»]. – 1. a. Pellicola fotografica o cinematografica, e anche l’emulsione sensibile stesa sulla pellicola, sia ancora vergine sia già impressionata: f. in bianco e nero, f. a colori; nell’uso...