Rio Bravo
Edward Buscombe
(USA 1959, Un dollaro d'onore, colore, 141m); regia: Howard Hawks; produzione: Howard Hawks per Armada; soggetto: B.H. McCampbell [Barbara Hawks]; sceneggiatura: Jules Furthman, [...] comune con quello tra Wayne e Maureen O'Hara nei film di Ford, soprattutto The Quiet Man. Ma in questo caso ", n. 17, ottobre 1959.
H. Agel, 'Rio Bravo' ou le sublime du western, in "Études cinématographiques", n. 12-13, hiver 1961.
S. Daney, Un art ...
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Lang, Charles (propr. Charles Bryant Jr)
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Bluff (Utah) il 27 marzo 1902 e morto a Santa Monica (California) il 3 aprile 1998. Sensibile interprete [...] Sturges, L. riformulò profondamente gli standard della composizione dell'immagine western rispetto alla sua stagione più classica. Questo approccio risulta ancor più evidente in un altro film appartenente allo stesso filone, One-eyed Jacks (1961; I ...
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Tilai
Giuseppe Gariazzo
(Burkina Faso/Svizzera/Francia/GB/Germania 1990, Legge, colore, 81m); regia: Idrissa Ouedraogo; produzione: Idrissa Ouedraogo per Les Films de l'Avenir/Waka/Rhea; sceneggiatura: [...] ogni orpello, tesa come un thriller o una sfida western, l'intima tragedia familiare che si consuma in un e trans-nazionale, rendendo senza tempo i fatti narrati. Tilai è un film sul desiderio, sull'amore da vivere fino in fondo, nel presente, ...
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Robinson, Edward G.
Francesco Zippel
Nome d'arte di Emanuel Goldenberg, attore cinematografico romeno, naturalizzato statunitense, nato a Bucarest il 12 dicembre 1893 e morto a Los Angeles il 26 gennaio [...] 1941; Il lupo di mare). Nel 1942 lavorò al suo ultimo film per la Warner Bros., Larceny, Inc. (I tre furfanti) diretto Frisco Bay (1955; La baia dell'inferno) di Frank Tuttle, in western come The violent men (1955; Uomini violenti) di Rudolph Maté, ma ...
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Mimì metallurgico ferito nell'onore
Andrea Maioli
(Italia 1972, colore, 121m); regia: Lina Wertmüller; produzione: Daniele Senatore, Romano Cardarelli per Euro International; sceneggiatura: Lina Wertmüller; [...] televisivo, i musicarelli con Rita Pavone e un western realizzato sotto pseudonimo maschile e anglofono), rinfrescando con un che ricomporrà negli altri due capitoli di una trilogia ideale: Film d'amore e d'anarchia: ovvero "Stamattina alle 10 in ...
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The Quiet Man
Aldo Viganò
(USA 1952, Un uomo tranquillo, colore, 129m); regia: John Ford; produzione: John Ford, Merian C. Cooper per Republic; soggetto: dal racconto The Green Rushes di Maurice Walsh; [...] che fanno di The Quiet Man, per dirla con Janey Ann Place (The Western Films of John Ford, 1974), "uno dei film più rivoluzionari del cinema americano". Un film in cui i sentimenti sono enfatizzati, soprattutto nella prima parte, dall'alternarsi dei ...
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Hell's Hinges
Paolo Cherchi Usai
(USA 1916, colorato, 74m a 16 fps); regia: Charles Swickard, William S. Hart; produzione: New York Motion Picture Corporation/Kay-Bee; sceneggiatura: C. Gardner Sullivan; [...] lei a cavallo verso una nuova vita.
L'epopea del western si identifica durante il periodo muto con due celebrità dell' ultimo è Square Deal Sanderson (1919); di fatto, quasi tutti i film recano la firma di William S. Hart in un senso più profondo, ...
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Scena
Michel Marie
Derivata dal termine greco skené, che designava una costruzione in legno provvisoria o molto leggera (come, per es., una struttura di tavole o un'impalcatura) e, in particolare, la [...] generi: la fuga e lo scontro finale (gun fight) nel western, il pestaggio nel noir, e così via. La locuzione messa cui Louis, il bel giovane venuto dalla città, seduce Angèle nell'omonimo film (1934) diretto da Marcel Pagnol.
La s. centrale di À bout ...
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Seven Men from Now
Edward Buscombe
(USA 1956, I sette assassini, colore, 77m); regia: Budd Boetticher; produzione: Andrew V. McLaglen, Robert E. Morrison per Batjac; sceneggiatura: Burt Kennedy; fotografia: [...] Greer.
André Bazin definiva Seven Men from Now "il western più intelligente che io conosca, ma anche il meno non ancora consumata e si accende la sua.
Tutti i film sceneggiati da Kennedy per Boetticher furono girati a Lone Pine, località ...
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Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] un buffonesco esibizionismo formale, può essere inteso anche come un attraversamento trasgressivo dei generi, dal western alla fantascienza, dal film d'avventura alla fantasy, e come un barocco e teatrale 'cerimoniale' dell'inconscio, sganciato dalle ...
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western
〈u̯èstën〉 agg. ingl. [der. di west]. – Delle regioni occidentali degli Stati Uniti e del Canada. Film w. (o, assol., un western, i western), nel linguaggio cinematografico, genere tipico del cinema statunitense, nato come rappresentazione...
film
s. m. (ant. f.) [dall’ingl. film, propr. «membrana»]. – 1. a. Pellicola fotografica o cinematografica, e anche l’emulsione sensibile stesa sulla pellicola, sia ancora vergine sia già impressionata: f. in bianco e nero, f. a colori; nell’uso...