Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] di scrupoli nell'impostura finisce vittima di un raggiro sentimentale ancor più spietato e cinico del proprio. James che ha una sua inimitabile nicchia nel cinema degli agenti segreti. In due film di C. Reed come The third man (1949; Il terzo uomo) e ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] della Marina, Francesco De Robertis gli affidò la regia di un film di guerra, tra finzione e realtà, di cui aveva scritto il conturbante del paesaggio vulcanico. Il film segnò anche l'incontro artistico e sentimentale del regista con Ingrid Bergman, ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] all'archetipo della coppia criminale si configura come adesione sentimentale e politica ai temi della ribellione giovanile, alla anche una formula particolare del cinema gangster, quel caper film che era nato con The asphalt jungle (1950; Giungla ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] parallelo con l'aumento dell'importazione, il G. continuava a realizzare i suoi film con generoso dispendio di mezzi.
In La madre folle (1924), feuilleton sentimentale a fosche tinte, Soava interpretò con successo una doppia parte (Bijou e la madre ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] grande salto di qualità, ovvero la realizzazione dei suoi primi film di metraggio superiore ai 30 minuti: quel grande, straziante divenuto consapevole, fallisce sia nel lavoro sia in campo sentimentale: il volto, a differenza della 'maschera', non ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] debuttò nel 1949 con Vento d'Africa e chiuse, dopo dodici film, nel 1961 con I fratelli corsi; nell'ambito di questa produzione critica più esigente rimproverò talvolta al regista una tendenza al sentimentalismo. I romanzi da cui il M. parte, tratti ...
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Seriale, film
Monica Dall'Asta
L'espressione film seriale designa un'opera composta da più parti o episodi distribuiti a cadenza più o meno regolare. Esso può assumere la forma della serie (ciclo di [...] un ritmo più disteso e da una spiccata tonalità sentimentale, come appare evidente nel Feuillade di Tih Minh ( Mort, re dei bassifondi interpretato da Emilio Ghione in un lungo ciclo di film da lui stesso diretti a partire dal 1915, tra cui figura il ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] chi avrebbe potuto resistergli? A Hemingway il film non piacque, troppo sentimentale, e certo aveva ragione. Ma a noi sua fermezza lo aiutano a prevalere. Questo succede in tanti suoi film della fine degli anni Venti e dell'inizio degli anni Trenta. ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] Pierrot innamorato (1906), una vicenda lagrimevole e sentimentale in dodici quadri "nello stile delle romanze cinema ital., 1, Milano 1951, pp. 7, 22 S-i, 35-37; M. Verdone, Del film stori '0 in Bianco e nero, XVI (1952), 7-8, pp. 41-47; R. Paolella, ...
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Lavorazione, fasi di
Dario Tomasi
Per f. d. l. di un film si intendono quelle che concorrono alla sua realizzazione. In quanto opera collettiva, il film si avvale infatti di diversi collaboratori che, [...] cioè compatibili con le esigenze narrative del film e la sua ambientazione storica. Un bosco può, per es., essere riempito di fiori artificiali per creare quella dimensione idilliaca funzionale a un incontro sentimentale (come in Shichinin no samurai ...
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sentimentale
agg. [der. di sentimento, sul modello dell’ingl. sentimental, usato la prima volta dallo scrittore ingl. L. Sterne (v. oltre al n. 3)]. – 1. Dei sentimenti, che riguarda i sentimenti: la sfera s.; una relazione, un legame s.,...
film
s. m. (ant. f.) [dall’ingl. film, propr. «membrana»]. – 1. a. Pellicola fotografica o cinematografica, e anche l’emulsione sensibile stesa sulla pellicola, sia ancora vergine sia già impressionata: f. in bianco e nero, f. a colori; nell’uso...