Eastwood, Clint
Antonio Rainone
Attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 31 maggio 1930. Inizialmente tacciato di scarse possibilità espressive, nel corso degli [...] che sono stati i suoi maestri di regia. Interprete di oltre quaranta film e regista di più di venti, nel 2000 gli è stato conferito il di Tightrope (1984; Corda tesa) di Richard Tuggle, un noir che gli offrì la possibilità di dar vita a un poliziotto ...
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Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] remote, stabilendo un costante legame con alcuni generi, dal noir al musical fino alla commedia, e mettendo in scena 2001, e i Golden Globe per la migliore regia e il miglior film con Gangs of New York (2002).
Figlio di una coppia di italoamericani ...
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Filippine
Grazia Paganelli
Cinematografia
Nelle F. il cinema ha sempre rappresentato una parte importante della vita quotidiana e della cultura dei suoi abitanti, e il suo sviluppo ha proceduto costantemente [...] e che in tempi più recenti è stato ricordato con il film biografico di Marilou Diaz-Abaya José Rizal (1997), dove si ricostruisce 'Hara, sceneggiatore e regista, maestro indiscusso del noir e protagonista della scena filippina soprattutto degli anni ...
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Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] un genere di punta, come l'horror per la Universal Pictures, il noir per la Warner Bros., il musical per la MGM; mentre nel Alberto Grimaldi che è passato dai western di Sergio Leone ai film di Fellini per realizzare, ancora nel 2002, Gangs of New ...
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Finlandia
Bruno Roberti
Cinematografia
La cinematografia finlandese ha rispecchiato negli anni la difficile identità di un Paese al confine tra Est e Ovest, sospeso tra l'atmosfera culturale e civile [...] di 'genere' omologati dal cinema statunitense, come il noir Kuu on vaarallinen (1962, La luna è pericolosa). Kivi o F.E. Sillanpää sono alla base di numerosi film che rientrano nelle convenzioni, tra il melodrammatico-sentimentale e il naturalistico ...
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Locarno International Film Festival
Carlo Chatrian
Manifestazione cinematografica a carattere internazionale, nata a Locarno (Svizzera) nel 1946. Considerato tra i principali festival europei, il L. [...] Il bacio dell'assassino), di Stanley Kubrick, e Moi, un noir (1958) di Jean Rouch. Negli anni Sessanta, nonostante un Bignardi. Nel 2003 il Pardo d'Oro è stato attribuito al film Khamosh Pani (Acque silenziose) della regista pachistana Sabiha Sumar, ...
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Wilder, Billy (propr. Samuel)
Leonardo Gandini
Regista e sceneggiatore cinematografico austriaco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Sucha, nella Galizia austroungarica (od. Polonia) [...] alla commedia, ma di muoversi con disinvoltura nell'ambito di vari generi, dal film di guerra (Five graves of Cairo, 1943, I cinque segreti del deserto) al noir (Double indemnity, 1944, La fiamma del peccato) al melodramma, nell'ambito del quale ...
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Etnografico, film
Cecilia Pennacini
Nell'ambito del documentarismo, il f. e. ha sviluppato una sua tradizione specifica che risale alle origini stesse del cinema. Già alla fine dell'Ottocento, infatti, [...] possessione songhai. Dal documentario etnografico Rouch passò successivamente a dedicarsi alla fiction, realizzando alcuni film di ambiente africano come Moi, un noir (1959), La pyramide humaine (1961), Jaguar (1967), Petit à petit (1970), e Cocorico ...
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Redford, Robert (propr. Charles Robert Jr)
Giuliana Muscio
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 18 agosto 1937. Uno degli ultimi divi hollywoodiani, ha rivelato [...] Waldo Pepper (1975; Il temerario) di Hill, un romantico eroe neo-noir in Three days of the Condor (1975; I tre giorni del nomination all'Oscar per la regia e una per il miglior film, in cui viene proposta una visione impietosa della televisione che R ...
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Uruguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
L'invenzione del cinema arrivò in U. il 18 luglio 1896, quando in una sala da ballo di Montevideo si effettuò la prima proiezione pubblica a pagamento di alcuni [...] del videoclip; Otario (1997) di Diego Arsuaga, noir ambientato nella Montevideo degli anni Quaranta; fino al . A partire dal 2000 ha iniziato a farsi strada una nuova tendenza: film come Los días con Ana (2000) di Marcelo Bertalmío, 25 watts ( ...
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noir
‹nu̯àar› agg. fr. (propr. «nero»). – Detto di opera letteraria o cinematografica basata sulla narrazione di vicende cruente e misteriose: un racconto, un romanzo n.; il genere n.; con quest’ultimo sign., anche assol., come s. m.: un film...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...