Chahine, Youssef (forma francesizzata di Šähīn, Yūsuf)
Grazia Paganelli
Regista cinematografico egiziano, nato ad Alessandria (Egitto) il 25 gennaio 1926. Riconosciuto a livello internazionale come uno [...] con il Tanit d'or alle Journées cinématographiques de Carthage per il film Ih̠tiyār (1970, La scelta). Nel 1997 gli è stata tonalità calde del melodramma e le rarefatte atmosfere del noir.Negli anni Sessanta C. continuò il suo viaggio poetico ...
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Ichikawa, Kon
Dario Tomasi
Regista giapponese nato a Ujiyamada il 20 novembre 1915. Appartenente alla generazione dei registi che hanno iniziato l'attività nel secondo dopoguerra, I. si è distinto da [...] film più riusciti. Nei primi anni Cinquanta, il nome di I. era soprattutto legato a una serie di commedie noir, through its cinema, New York 1976, pp. 331-42.
A. Bock, Japanese film directors, Tokyo-New York 1978, pp. 217-44.
J. Allyn, Kon Ichikawa: ...
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Signoret, Simone
Italo Moscati
Nome d'arte di Simone Kaminker, attrice cinematografica francese, nata a Wiesbaden (Germania) il 25 marzo 1921 e morta ad Autheuil-Authouillet (Eure) il 30 settembre 1985. [...] Raquin (1953; Teresa Raquin) e fu protagonista del noir Les diaboliques (1955; I diabolici) di un altro 1963) e Le fond de l'air est rouge (1977). Uno degli ultimi film importanti della sua carriera fu La vie devant soi (1977; La vita davanti a ...
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Branagh, Kenneth (propr. Kenneth Charles)
Luigi Guarnieri
Attore e regista teatrale e cinematografico irlandese, nato a Belfast il 10 dicembre 1960. Attore di solida formazione teatrale, suggestivamente [...] la versione girata nel 1945 da Laurence Olivier. Il film, plastico e spettacolare, di grande effetto nella brutale 1991; L'altro delitto) B. si è cimentato con il noir hitchcockiano a sfondo parapsicologico, narrando in modo brillante ed efficace una ...
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Karina, Anna
Alberto Farassino
Nome d'arte di Hanne Karin Blarke Bayer, attrice cinematografica danese, naturalizzata francese, nata a Copenaghen il 22 settembre 1940. Il suo volto armonioso, incorniciato [...] a mostrare ancora il suo fascino, come in L'œu-vre au noir (1988; L'opera al nero) di Delvaux o Haut, bas, fragile) dell'amico Rivette, mentre anche piccole parti come quelle nel film d'avanguardia L'île au trésor (1986) diretto da Raúl Ruiz o ...
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Autant-Lara, Claude
Simona Pellino
Regista e scenografo cinematografico francese, nato a Luzarches (Seine et Oise) il 5 agosto 1903 e morto ad Antibes il 5 febbraio 2000. Tenace, polemico e versatile, [...] e una donna sposata, il cui marito è al fronte, il film suscitò all'epoca un certo clamore per l'audacia delle scene d'amore Gran prix du cinéma français nel 1954. Dopo Le rouge et le noir (1954; L'uomo e il diavolo), tratto dal romanzo di Stendhal, ...
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Stone, Oliver
Roy Menarini
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 15 settembre 1946. Dopo una solida esperienza come sceneggiatore, che gli ha consentito [...] Earth (1993; Tra cielo e Terra). Questi tre film rappresentano un feroce atto d'accusa rispettivamente contro l'occupazione ) ha costituito invece una specie di rigenerazione nel genere noir, mentre in Any given Sunday (1999; Ogni maledetta domenica ...
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Nolte, Nick (propr. Nicholas King)
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'8 febbraio 1941. Caratterizzato da una prorompente fisicità e dal fascino deciso [...] (1994; Basta vincere) di William Friedkin. Dopo il noir Mulholland falls (1996; Scomodi omicidi) di Lee Tamahori, nel carriera) di James L. Brooks. N. ha inoltre interpretato due film in costume diretti da James Ivory, Jefferson in Paris (1995; ...
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Brooks, Richard
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Ruben Sax, scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, di origine russa, nato a Philadelphia il 18 maggio 1912 e morto a Los [...] collaborò alle sceneggiature di alcuni grandi capolavori del noir duro, realistico e progressista dell'immediato dopoguerra quali si sentì sempre stimolato e persino attratto per i suoi film da testi preesistenti e da autori molto impegnativi, da F. ...
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Frankenheimer, John
Roy Menarini
Regista cinematografico statunitense, nato a Malba (New York) il 19 febbraio 1930, da padre ebreo di origine tedesca e da madre irlandese, e morto a Los Angeles il 6 [...] periodi di crisi non furono che momenti di scarsa attualità delle sue proposte, come dimostrano film complessi e sfortunati quali 52 Pick-up (1986; 52 gioca o muori), noir di straordinaria durezza tratto da un romanzo di E. Leonard, e Dead-Bang (1989 ...
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noir
‹nu̯àar› agg. fr. (propr. «nero»). – Detto di opera letteraria o cinematografica basata sulla narrazione di vicende cruente e misteriose: un racconto, un romanzo n.; il genere n.; con quest’ultimo sign., anche assol., come s. m.: un film...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...