Tavernier, Bertrand
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico francese, nato a Lione il 25 aprile 1941. Critico interessato alla rivalutazione del cinema di genere statunitense, [...] cui si rintracciano debiti espressivi nei confronti del noir statunitense degli anni Quaranta. Al Festival di de papa. Debuttò dietro la macchina da presa con due episodi di film collettivi, Baiser de Judas in Les baisers (1963, ma distribuito ...
Leggi Tutto
Aurenche, Jean
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore francese, nato a Pierrelatte (Drôme) l'11 settembre 1904 e morto a Bandol (Var) il 29 settembre 1992. Nella sua lunga carriera scrisse più di settanta [...] Le blé en herbe (1954; Quella certa età) da Colette, Le rouge et le noir (1954; L'uomo e il diavolo) da Stendhal, La traversée de Paris (1956; dal romanzo L'horloger d'Everton di Simenon per il film d'esordio di B. Tavernier L'horloger de Saint-Paul ...
Leggi Tutto
Spaak, Charles
Daniela Angelucci
Sceneggiatore belga, nato a Bruxelles il 25 maggio 1903 e morto a Nizza il 4 febbraio 1975. Autore di numerose sceneggiature originali ma anche di efficaci adattamenti [...] Robert Siodmak (Le grand jeu, 1954, Il grande gioco, remake del film di Feyder), Marcel Carné (Thérèse Raquin, 1953, Teresa Raquin, da É. sociale rispetto alla delinquenza minorile, e Le dossier noir (1955; Fascicolo nero). Questi vigorosi drammi ...
Leggi Tutto
Sargent, Alvin
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Filadelfia il 12 aprile 1927. A partire dalla metà degli anni Sessanta, si è imposto come uno degli sceneggiatori più apprezzati [...] 1972; Gli effetti dei raggi gamma sui fiori di Matilda), secondo film diretto da Paul Newman e ispirato a una pièce di Paul Zindel time (1978; Vigilato speciale) di Ulu Grosbard, noir pessimistico, tratto dal romanzo autobiografico di E. Bunker, ...
Leggi Tutto
Bogarde, Dirk
Stefano Francia Di Celle
Nome d'arte di Derek Jules Gaspard Ulric van den Bogaerde, attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Hampstead (Londra) il 28 marzo 1921, da padre di [...] ostentazione di fragilità e complessità emotiva gli consentì di accentuare le sue doti drammatiche in film storici e di guerra e di potenziare l'ambiguità in noir, thriller e drammi come The blue lamp (1949; I giovani uccidono) di Basil Dearden, The ...
Leggi Tutto
North, Alex
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a Chester (Pennsylvania) il 4 dicembre 1910 e morto a Los Angeles l'8 settembre 1991. Unico musicista ad aver mai [...] N. cominciò a lavorare per il cinema con le musiche per il noir The thirteenth letter (La penna rossa) di Otto Preminger e con lavori classici utilizzate durante le prime fasi di lavorazione del film. Le musiche di N., sarebbero state poi recuperate ...
Leggi Tutto
Boorman, John
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 18 gennaio 1933. B. si ricollega alla tradizione, che affonda le radici negli anni del muto, del talento visionario europeo [...] autore di un cinema pervaso da un profondo simbolismo: i suoi film sono spesso viaggi iniziatici, nei quali il confronto dei personaggi con dei generi più solidi e riconoscibili come il noir) le acquisizioni formali europee maggiormente legate alle ...
Leggi Tutto
Miller, Arthur
Masolino d'Amico
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 17 ottobre 1915. L'attività cinematografica del grande commediografo è stata sporadica [...] da Nick Nolte e Debra Winger. È un omaggio ai noir degli anni Quaranta, con un detective che crede a un' , a life (1995), il regista Amos Gitai ha infine tratto il film Eden (2001), intervenendo con sostanziali modifiche sul testo originale e, tra l ...
Leggi Tutto
Willis, Gordon
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 28 maggio 1931. Artigiano dotato di uno stile ben riconoscibile, nel suo lavoro ha sempre fatto un uso delle luci [...] del bianco e nero in Manhattan (1979), uno degli otto film che ha invece fotografato per Woody Allen. Candidato nel 1984 al però l'originalità con la quale costruì le atmosfere del noir metropolitano Klute (1971; Una squillo per l'ispettore Klute) ...
Leggi Tutto
Winters, Shelley
Francesco Costa
Nome d'arte di Shirley Schrift, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a East St. Louis (Illinois) il 22 agosto 1922. Bionda, procace e molto versatile, [...] con la Columbia Pictures, ricoprì ruoli minori in diversi film. Dopo essersi dedicata al teatro e aver studiato sotto Il grande coltello) di Robert Aldrich e fu di nuovo protagonista nel noir I died a thousand times (Tutto finì alle sei) di Stuart ...
Leggi Tutto
noir
‹nu̯àar› agg. fr. (propr. «nero»). – Detto di opera letteraria o cinematografica basata sulla narrazione di vicende cruente e misteriose: un racconto, un romanzo n.; il genere n.; con quest’ultimo sign., anche assol., come s. m.: un film...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...