I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] pubblica e sul mercato: un filmdi pochi anni fa, un qualunque successo musicale di ieri, o addirittura una canzone vanno letti e scelti al di là di ogni discussione o guerra sul canone: il vastissimo orizzonte di scritture che abbiamo alle spalle, ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] jihadismo trasse vantaggio dall’assenza di controllo istituzionale e dal clima diguerra civile per inserirsi nel conflitto e e attore Abdu al-Latif Abdu al-Hamid; tra i suoi film diretti e interpretati, Kharej al-Taghtiya (2007, noto con il ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] tempo presenti e operanti il dialogo radiofonico, il film biografico, il documento vissuto, l'histoire de di vivere, 1935-1950 (1952, postumo) di C. Pavese e il Giornale diguerra e di prigionia (1955) di C.E. Gadda a farci intendere le possibilità di ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Elèna Mortara Di Veroli
(App. IV, III, p. 335)
Narratore e saggista statunitense di lingua yiddish, morto a Miami Beach (Florida) il 24 luglio 1991. La produzione letteraria di [...] dei suoi più antichi racconti demoniaci, scritto durante la seconda guerra mondiale. L'autore ha anche curato una scelta dei propri anche stati trasformati in filmdi successo), e la sua scomparsa ha segnato lo spegnersi di una delle ultime voci ...
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SIMONOV, Konstantin (Kirill) Michajlovič
Anjuta MAVER
Narratore, poeta e drammaturgo russo, nato a Pietrogrado il 15 novembre 1915; iscritto al partito comunista dal 1942, deputato al Soviet supremo [...] essa. Ha ricevuto più volte il premio Stalin.
Come poeta oltre alle poesie del tempo diguerra (Ubej ego "Uccidilo"; Ždi menja "Aspettami", da cui è stato tratto un film; Ty pomniš Alëša "Ricordi Alêša", dedicato al poeta A. A. Surkov), che lo hanno ...
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NEKRASOV, Viktor Platonovič
Cesare G. De Michelis
Scrittore russo sovietico, nato a Kiev il 17 giugno 1911. Laureatosi in architettura nella sua città, nel 1936, si dedicò dapprima all'attività teatrale. [...] l'umile percezione del quotidiano diguerra. Quel racconto esercitò un influsso notevole, come modello di prosa lirico-psicologica, su altri narratori diguerra. Da Le trincee di Stalingrado venne anche tratto un film nel 1957, Soldaty ("I soldati ...
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Pseudonimo dello scrittore Frédéric Sauser (Chaux-de-Fonds 1887 - Parigi 1961); sotto l'influenza di A. Rimbaud e G. Apollinaire esordì con poesie d'avanguardia (Les Pâques à New York, 1912; Séquences, [...] 1913). Viaggiò moltissimo, e partecipò alla prima guerra mondiale. Tutta la sua opera poetica è riunita in Poésies complètes (1967-68, 2 voll.). Della sua copiosa produzione di romanzi e libri di viaggio si citano: Le film de la fin du monde (1919); ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] Stati Uniti nel periodo precedente la Seconda guerra mondiale; e nel capolavoro di Ph. Roth (n. 1933) American pastoral , p. 24.
G. Moses, The nickel was for the movie. Film in the novel from Pirandello to Puig, Berkeley 1995.
C. Benedetti, Pasolini ...
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Betti, Ugo
Francesco Suriano
Drammaturgo, poeta e sceneggiatore, nato a Camerino il 4 febbraio 1892 e morto a Roma il 9 giugno 1953. Autore di oltre trenta lavori drammatici, all'attività teatrale affiancò [...] collaborazioni, presenta una cifra rigorosa nella scrittura sia dei filmdi propaganda bellica sia delle sceneggiature incentrate su situazioni intimiste. Al ritorno dalla Prima guerra mondiale, a cui partecipò come volontario e durante la quale ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] tratti cavallereschi e malinconici di altri personaggi bacchelliani, reduci diguerra e di fondo autobiografico.
Nel da Alberto Lattuada che nel 1949 ne ricavò un filmdi carattere neorealista, al fortunato sceneggiato televisivo diretto da ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...