SIMONOV, Konstantin (Kirill) Michajlovič
Anjuta MAVER
Narratore, poeta e drammaturgo russo, nato a Pietrogrado il 15 novembre 1915; iscritto al partito comunista dal 1942, deputato al Soviet supremo [...] essa. Ha ricevuto più volte il premio Stalin.
Come poeta oltre alle poesie del tempo diguerra (Ubej ego "Uccidilo"; Ždi menja "Aspettami", da cui è stato tratto un film; Ty pomniš Alëša "Ricordi Alêša", dedicato al poeta A. A. Surkov), che lo hanno ...
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NEKRASOV, Viktor Platonovič
Cesare G. De Michelis
Scrittore russo sovietico, nato a Kiev il 17 giugno 1911. Laureatosi in architettura nella sua città, nel 1936, si dedicò dapprima all'attività teatrale. [...] l'umile percezione del quotidiano diguerra. Quel racconto esercitò un influsso notevole, come modello di prosa lirico-psicologica, su altri narratori diguerra. Da Le trincee di Stalingrado venne anche tratto un film nel 1957, Soldaty ("I soldati ...
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Pittore, scrittore e poeta, nato a Figueras (Spagna) l'11 marzo 1904. Dopo aver frequentato l'Accademia di belle arti di Madrid, dalla quale fu espulso, si stabilì a Parigi. Nel 1929 aderì al movimento [...] Faces, New York 1944), cinematografica (sceneggiatura, insieme con Luis Bunuel, dei film: Un chien andalou, 1939, e L'âge d'or, 1931), preannunzio diguerra civile, 1936; Famiglia di centauri marsupiali, 1941; ecc.); di inventore e costruttore di " ...
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Attore cinematografico francese, nato a Sceaux (Hauts-de-Seine) l'8 novembre 1935. Di famiglia popolana, vive un'adolescenza irrequieta, si arruola volontario nel corpo speciale dei paracadutisti e combatte [...] nella guerra d'Indocina. Smobilitato, esercita mestieri precari finché, nel 1957, si accosta al cinema e ben presto, agevolato dalla prestanza fisica e da un buon professionismo, interpreta da protagonista filmdi rilievo, come Plein soleil (Delitto ...
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PETROVIĆ, Aleksandar
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema iugoslavo, nato a Parigi il 14 gennaio 1929. Dopo prove felici nel settore del documentario e del cortometraggio, esordisce nel 1961 nel lungometraggio, [...] . Nello stesso clima il film seguente, Dami (Giorni), 1963, costruito sempre su problemi individuali, e più tardi (1965) anche Tri (Tre) che, pur ispirato a temi diguerra, mostra ancora una volta di saper intensamente privilegiare l'individuo ...
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Attore e regista italiano (Roma 1920 - ivi 2003); la sua prima popolarità nacque alla radio, con sketch e personaggi entrati nella storia del costume degli anni Quaranta. Nel cinema divenne noto come la [...] La grande guerra (1959); Tutti a casa (1960); Il mafioso (1962); Detenuto in attesa di giudizio ( di un giovane povero (1995). Ha anche interpretato varî film da lui stesso diretti, tra cui: Fumo di Londra (1966); Amore mio aiutami (1969); Polvere di ...
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Regista cinematografico francese (Parigi 1894 - Beverly Hills 1979). Autore di straordinaria sensibilità artistica e morale, maestro dell'arte cinematografica, per le caratteristiche del suo stile che [...] di straordinaria sensibilità artistica, dopo studi di filosofia e matematica, e la partecipazione alla prima guerra Cordelier, Il testamento del mostro, 1961). Tra gli altri suoi film si ricordano The Southerner (1945, negli USA), La carrosse d'or ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] caratterizzate da scontri e guerre feroci tra gruppi tribali, e dalla continua pressione da parte di gruppi europei, hanno contribuito uno degli artisti sudafricani bianchi che in disegni e film animati ha affrontato i temi della memoria, della ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] breve guerra con la Serbia. Dopo l’abdicazione del primo principe, Alessandro didi Venezia del 1993.
A causa della difficile diffusione di mezzi video e di nuove tecnologie e della mancanza di una tradizione sperimentale nell’ambito del film ...
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Nome d'arte dell'attore e regista cinematografico statunitense Joseph Francis Keaton (Pickway, Kansas, 1895 - Woodland Hills, California, 1966). Attore di musical, passò al cinema recitando dal 1917 a [...] ospitalità!, 1924); The general (Come vinsi la guerra, 1926); The cameraman (Il cameraman o Io cui mal si adattava il suo tipo di comicità, K. è stato riscoperto e Sunset boulevard (1950), Limelight (1952), Film (1965). Raccolse i ricordi della sua ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...