Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] essere il principio basilare dell’azione statale (Klein 1986: 69 un registro medio. Il programma radiofonico La lingua d’Italia, con S. Bertoni e A. Panzini Max di M. Camerini (1937); invece i film stranieri, col decreto-legge del 5 ottobre 1933, ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] linguaggio) che si diffondono nel parlato anche di adulti: ho visto un film turco un po’ ’na palla; questo lavoro è fatto alla porco cane aspetto e azione nel verbo italiano. Il sistema dell’indicativo, Firenze, Accademia della Crusca.
D’Achille, ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] si nota anzitutto nelle aree d’Italia in cui il dialetto o incontriamo, Giovanni parla dell’ultimo film che ha visto.
In registri evento è trasferito sul piano del presente indicando principalmente un’azione senza tempo:
(33) Qual è quel toro che ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] in cui il problema della paternità di un film, opera quant’altre mai d’équipe, non veniva neppure avvertito, si passò ad romanzo pirandelliano, quasi tutti ancora vivi: agente, attrezzista, azione, camerino, campo, effetto, tenere in fuoco, girare, ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] Bacco, sangue di Dio, sangue d’un cane, sangue d’un turco.
Assai labile può risultare pronome allude all’oggetto o all’azione innominabili: darla, metterlo, prenderlo pregiudizi. Discriminazione etnica e turpiloquio in film, canzoni e giornali, Roma, ...
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L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] per sottolineare la compartecipazione all’azione;
(c) più soggetti singolari Repubblica» 16 gennaio 1985).
Nell’italiano d’oggi il ➔ participio passato è sempre ho visto parecchi film
ma, con dislocazione (➔ dislocazioni):
(13) di film, ne ho visti ...
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Il neopurismo è il movimento linguistico promosso da Bruno Migliorini (1896-1975), fra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento, per assecondare un equilibrato sviluppo della lingua contemporanea valutando, [...] aperta agli internazionalismi e che occorre aver d’occhio, più che la ➔ lingua letteraria riduce fortemente o rende vana l’azione dell’esperto, per concentrarla dove essa loro forma integrale (bar, camion, film, sport). Inoltre si dedica soprattutto ...
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Gli avverbi temporali sono ➔ avverbi e locuzioni avverbiali (➔ avverbiali, locuzioni) che indicano il momento in cui si svolge un’azione indicata dal predicato, o quello in cui è dato registrare una certa [...] , spesso, essi figurano insieme, come nel titolo del celebre film di Vittorio De Sica: Ieri, Oggi, Domani.
Gli avverbi
(5) prima Maria non era così suscettibile
(d) dopo / poi collocano l’azione in un momento successivo a quello dell’enunciazione:
( ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] philo-thriller che unisce avventura, azione, scienza e filosofia e, suo rituale ben preciso: ci si fotografa o filma col telefonino nudi o in pose provocanti, lo a Milano. Ciò non toglie che il colpo d’occhio è quello delle grandi occasioni e chi ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] inaspettiamoci l’inaspettabile (scusa è un “mengonismo”… d’obbligo) da lui a Sanremo! (Marco Mengoni fiction
(web fiction) s. f. inv. Film a soggetto ideato e realizzato per la rete. inv. Politica ecologica e azione di protezione dell’ambiente ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...