Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] parti di t. reale, inerente al mondo fotografato. Il film è opera d'arte e al contempo oggetto linguistico anche secondo Jean Mitry, i tempi 'vuoti' del discorso contraendo quelli dell'azione, che confonde, sovrappone, ripete gli eventi piuttosto che ...
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Altman, Robert
Simone Emiliani
Monica Trecca
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Kansas City il 20 febbraio 1925. Raffinato sperimentatore di originali soluzioni narrative e tecniche, [...] che hanno sancito il prestigio di A. a livello internazionale, la Palma d'oro per il miglior film con M*A*S*H (1970; M.A.S.H.) e uno dei protagonisti), le unità di luogo, tempo e azione sono amplificate e contraddette da un originale uso degli spazi ...
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Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] ripete con lui ogni sua azione; i soldati del primo mediometraggio fra l'uomo e la macchina produce uno scambio d'identità e, mentre il computer HAL 9000 con la capire quello che gli accade. Come nel film La ronde, sempre tratto da Schnitzler e ...
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Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] personaggi bogartiani lo scontro tra di-sillusa rinuncia e coinvolgimento nell'azione. Come accade in To have and have not (Acque del mondo della boxe, nel suo ultimo film The harder they fall (1956; Il colosso d'argilla), diretto da Mark Robson.
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Carné, Marcel
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 18 agosto 1909 e morto a Clamart (Hauts-de-Seine) il 31 ottobre 1996. Le peculiarità stilistiche del suo cinema sono nella [...] all'azione, nel gusto del dettaglio quotidiano che si amplifica nell'evocazione delle atmosfere d'ambiente, des songes (1951). Estremo approdo in questo senso saranno i suoi due ultimi film, La merveilleuse visite (1974), dal racconto di H.G. Wells, e ...
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Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] director (Herman, 1995), il regista per eccellenza dell'età d'oro di Hollywod, grazie al suo lavoro ‒ non privo degli avvocati Simon & Tedesco, dove si svolge tutta l'azione del primo film, si avverte in modo via via piú preciso il dramma dell' ...
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Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] Grâce"). La preminenza del testo diaristico rende l'azione visiva una semplice immagine esteriore dello stato dell bella, così dolce) e Quatre nuits d'un rêveur (1971; Quattro notti d'un sognatore). Nel primo film, tratto da La mite di Dostoevskij, ...
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Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] borghese in una prospettiva analitica d'impronta marxiana. Tra i film più rappresentativi del loro percorso scarnificando l'espressione musicale e canora da ogni orpello di azione e recitazione, attraverso il registro della fissità corporea. Di ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] fu insignito del Nastro d'argento. Subito dopo, ancora con Franciosa, vi fu la sceneggiatura del film campione d'incassi della stagione in entrambi i casi a personaggi multipli in azione su piani diversificati, riflette l'abilità professionale degli ...
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Crawford, Joan
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Lucille Fay LeSueur, attrice statunitense, nata il 23 marzo 1908 a San Antonio (Texas) e morta il 10 maggio 1977 a New York. Caratterizzata da tratti [...] di J. Cain l'azione si svolga durante la Depressione di David Miller, in Autumn leaves (1956; Foglie d'autunno) di Robert Aldrich e in The story of scalfirne il mito.
Bibliografia
L.J. Quirk, The film of Joan Crawford, New York 1968.
S. Harvey ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...