La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] luoghi e del tempo in cui si svolge l’azione, con l’uso animato e corale delle masse. progressivamente attenuandosi di fronte al recupero d’importanza degli interpreti, in una scena a ricercare l’artisticità del film nell’allestimento scenico o nella ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] in scena in un appartamento Zio Vania di A. Čechov (lo spettacolo viene filmato da L. Malle nel 1994). Un cenno, inoltre, a V. Garcia o pur abitando uno stesso spazio e una stessa trama d'azioni, sono alla ricerca di una sacralità senza la violenta ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] in cui viene lasciata all'esecutore grandissima libertà d'azione.
Sulla linea dell'indeterminismo di Cage si muove Dick, Il cacciatore di androidi; nell'ambito del secondo, oltre a molti film di B. De Palma (Carrie, ''Carrie'' lo sguardo di Satana, ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] realtà dilaniata dalla guerra, utilizzando il senso tragico dell'azione per un atto d'accusa contro il sistema giudiziario e carcerario minorile. A partire da questo film e nella sua fase neorealista, D. S. adottò la pratica di ricorrere a interpreti ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] 'paparazzato'. Ebbe una controfigura per le scene d’azione nel cinema, Renato Stazzonelli, un ragazzotto molto continuò sempre a privilegiare le stagioni in teatro e scelse i film solo in base a criteri casuali: amava lavorare in spiaggia e ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] ebbe luogo il 18 genn. 1923 con il seguente programma: azione scenico-musicale di marionette, Siepe a Nord-Ovest di M. 1954), dalla continuità della critica drammatica sul settimanale Filmd'oggi di Roma e dalle corrispondenze su riviste straniere ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] Quaderno n. 1: Resistenza. Come attore partecipò anche a due filmd’arte di Luca Maria Patella (Terra animata e Chi mi pettina la nostra società e da cui le parole e le azioni concrete son messe al bando per sospetta turpitudine» (Gesti ...
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Imamura, Shōhei
Callisto Cosulich
Sceneggiatore e regista cinematografico, teatrale e televisivo giapponese, nato a Tokyo il 15 settembre 1926. Insieme a Ōshima Nagisa, Masumura Yasuzō, Yoshida Yoshishige, [...] della fine del governo militare, avvenuta nel 1868), filmd'ambientazione storica diretto da Kawashima Yūzō, ignoto in diversa: mentre l'azione, nel lavoro teatrale, si svolge all'interno di una piccola industria di Tokyo, nel film si sviluppa su ...
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Lumet, Sidney
Emiliano Morreale
Regista teatrale, televisivo e cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 25 giugno 1924. Autore fortemente legato al teatro per formazione personale e culturale, [...] , Riflessi in uno specchio scuro), L. diede il meglio di sé in storie metropolitane d'azione o di duro commento politico: non tanto in Serpico (1973), film di denuncia sulla corruzione della polizia di New York, quanto piuttosto nel godibile ma non ...
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Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] riproporrà, con lo stesso nome ma con tratti più complessi, nel filmd'esordio di Godard, À bout de souffle (1960; Fino all' in Le doulos (1963; Lo spione) di Melville, e alla commedia d'azione con Cartouche (1962) e L'homme de Rio (1963; L'uomo di ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...