Série Léonce
Eric De Kuyper
(Francia 1913-15, 38 episodi colorati, dai 10m ai 15m a 16 fps); regia: Léonce Perret; produzione: Gaumont.
Léonce Perret costituisce una delle grandi figure della Gaumont [...] o di Colette. In generale l'azione si svolge in un interno borghese è necessario per questo genere di film cercare effetti estetici, visto che le invention d'un langage cinématographique, in Gaumont: 90 ans de cinéma, a cura di Ph. d'Hugues, D. Muller ...
Leggi Tutto
Borowczyk, Walerian
Edoardo Bruno
Regista cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1923 a Kwilcz (Poznań). La visionarietà di matrice surrealista dei suoi film intensifica la figurazione erotica [...] , prigioni, gabbie dove il corpo diviene il senso dell'azione, la sua ragione semantica. Lo sguardo di B. nei amandi (1983) da Ovidio, Cérémonie d'amour (1988; Regina della notte) da Pieyre de Mandiargues. Tutti film in cui ha perseguito la sua ...
Leggi Tutto
Avery, Tex (propr. Frederick Bean)
Riccardo Martelli
Regista statunitense del cinema d'animazione, nato a Taylor (Texas) il 26 febbraio 1908 e morto a Burbank (California) il 26 agosto 1980. Tra la metà [...] di un prodotto di largo consumo, i film di A. per la Warner (e ancor il sesso come molla dell'azione (il che comportò tagli Tex Avery, in The American animated cartoon, ed. G. Peary, D. Peary, New York 1980.
P. Brion, Tex Avery, Paris 1984 ...
Leggi Tutto
Impressionismo
Monica Trecca
Con il termine Impressionismo, utilizzato in ambito cinematografico, si designa quel gruppo di registi francesi attivi nei primi anni Venti, portatori di una rinnovata consapevolezza [...] dell'azione drammatica, il prevalere della soggettività, la concretizzazione degli stati d'animo cinema con caratteristiche nazionali. Tra i risultati più significativi si annoverano film di notevole suggestione quali Mater dolorosa (1917) e La roue ...
Leggi Tutto
Welles, Orson
Francesco Zippel
Il genio che rivoluzionò il linguaggio cinematografico
Orson Welles è il cineasta che ha saputo innovare l’arte cinematografica del Novecento in un momento decisivo del [...] un breve periodo perfezionando le sue doti d’interprete.
Tornato negli Stati Uniti, ebbe sequenza (ossia riprese di un’azione all’interno di un’unica ), e riuscendo a innovare il genere noir con i film La signora di Shangai (1948) e L’infernale Quinlan ...
Leggi Tutto
Chion, Michel
Rinaldo Censi
Teorico del cinema e musicista francese, nato a Créteil (Val-de-Marne) il 16 gennaio 1947. Noto soprattutto per le sue riflessioni sul suono, si è affermato come studioso [...] originale, il cui campo d'indagine contempla molteplici ambiti nell'immagine, ma situato nello stesso tempo dell'azione mostrata), "suono off" (emanato da una sorgente suoni "acusmatici"), C. analizza alcuni film e fornisce vari esempi, superando ...
Leggi Tutto
Vasil′ev, Sergej Dmitrievič
Mino Argentieri
Regista e sceneggiatore russo, nato a Mosca il 4 novembre 1900 e morto a Leningrado il 16 dicembre 1959. Si deve al film Čapaev (1934; Ciapaiev) la celebrità [...] rievocazione dei più incandescenti trascorsi rivoluzionari durante la guerra civile (l'azione ha luogo nel 1919, nelle steppe degli Urali) il respiro avvolgente della chanson de geste. Il film ebbe grande successo e fu molto amato da Stalin e dal ...
Leggi Tutto
Burnett, W.R. (propr. William Riley)
Flavio De Bernardinis
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Springfield (Ohio) il 25 novembre 1899 e morto a Santa Monica (California) il 25 aprile 1982. [...] Humphrey Bogart che si calò perfettamente nel ritmo serrato dell'azione e nei dialoghi crudi e crepitanti di slang approntati dai B., The asphalt jungle, realizzando il film dal titolo omonimo (1950; Giungla d'asfalto), rimasto un classico del noir ...
Leggi Tutto
De Vol, Frank
Paolo Patrizi
Compositore cinematografico statunitense, nato a Moundsville (West Virginia) il 20 settembre 1911 e morto a Lafayette (California) il 27 ottobre 1999. Con quell'apparente [...] di lui, imponendolo da allora nella maggior parte dei suoi film. Il cinema dinamico, ritmato, ma anche crudele e risentito Aldrich verso un cinema sempre più di azione implicò una crisi della vena musicale di D. V., testimoniata da The dirty dozen ...
Leggi Tutto
Ciulei, Liviu
Daniele Dottorini
Regista, attore e scenografo teatrale e cinematografico romeno, nato a Bucarest il 7 luglio 1923. Benché abbia diretto soltanto tre film, per le innovazioni della sintassi [...] degli anni Sessanta. Con il film Pãdurea spînzuraţilor (La foresta degli , coinvolto in un'azione dei partigiani antinazisti durante dell'Est, 1960-77, a cura di M. Liehm, Venezia 1977.
D. Nasta, Cinema rumeno, in Storia del cinema mondiale, a cura di ...
Leggi Tutto
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...