Kammerspielfilm
Giovanni Spagnoletti
Genere cinematografico di impianto psicologizzante, nato agli inizi degli anni Venti del Novecento in Germania sull'esempio del teatro intimista dei Kammerspiele, [...] stessa molto semplice non ha soltanto la funzione di 'azione' parallela o di contrasto ma piuttosto di 'ritmo essere Paul Czinner, che a partire dal film Nju (1924; Nju ‒ Il fiore Elisabeth Bergner centrati su storie d'amore di giovani donne alle ...
Leggi Tutto
Broken Blossoms
Leopoldo Santovincenzo
(USA, 1918, 1919, Giglio infranto, colorato, 91m a 22 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith; soggetto: dal racconto The Chink and the [...] . La descrizione dell'alcolismo, delle fumerie d'oppio, del gioco d'azzardo e della prostituzione è tuttavia esplicita didascalie che nei precedenti film di Griffith era probabilmente attenuata dalla frenesia dell'azione o dalla vastità del quadro ...
Leggi Tutto
Simon, Michel (propr. François Michel)
Daniela Angelucci
Attore cinematografico svizzero, nato a Ginevra il 9 aprile 1895 e morto a Bry-sur-Marne il 30 maggio 1975. Tra i più popolari interpreti del [...] Nel 1967 vinse l'Orso d'argento come miglior attore al Festival di Berlino per la sua interpretazione nel film Le vieil homme et l'enfant perfettamente l'assunto di Renoir secondo cui l'azione delittuosa è naturale e inevitabile conseguenza della ...
Leggi Tutto
Die Puppe
Francesco Pitassio
(Germania 1919, La bambola di carne, bianco e nero, 60m a 20 fps); regia: Ernst Lubitsch; produzione: Projektions-AG Union; soggetto: da motivi dell'omonima operetta di [...] delle ostriche, 1919)". Entrambi i film rivelano la matura sapienza spettacolare del loro gli interpreti, nell'integrazione dell'azione in ambientazioni significative, e nel cinematografie francese e italiana ‒ d'altro canto, sempre nel 1919 ...
Leggi Tutto
Addio giovinezza!
Piero Pruzzo
(Italia 1940, bianco e nero, 94m); regia: Ferdinando Maria Poggioli; produzione: ICI/SAFIC; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Sandro Camasio e Nino Oxilia; sceneggiatura: [...] . L'intervento di Dorina fa arrabbiare Mario, che lascia la camera d'affitto, va a vivere altrove e stringe i tempi degli studi. Slezak ed Elena Sangro. Per quest'ultimo film Genina ha trasportato l'azione dagli anni di fine belle époque alla metà ...
Leggi Tutto
Noi vivi ‒ Addio Kira
Piero Pruzzo
(Italia 1942, bianco e nero, Noi vivi 94m, Addio Kira 96m); regia: Goffredo Alessandrini; produzione: Franco Magli per Scalera/Era; soggetto: dal romanzo We the Living [...] un film. Ma alla fine la scrittrice unì il suo apprezzamento a quello della stampa e sospese ogni azione. 1942.
R. Calzini, 7 giorni a Venezia, in "Film", n. 39, 26 settembre 1942.
D. Calcagno, Noi vivi, in "Film", n. 42, 17 ottobre 1942.
M. Gromo, ...
Leggi Tutto
Sviluppo e stampa
Mario Bernardo
Serie di operazioni di carattere chimico-fisico che portano a rivelare l'immagine fotografica e la rendono proiettabile. Nel cinema si opera in due tempi: con lo sviluppo [...] destinazione del film. In sintesi, si tratta della trasformazione in argento metallico o in colorante del sale d'argento più usato e poco inquinante; il laboratorio può ridurre l'azione del bagno di sbianca per un maggior contrasto dell'immagine ( ...
Leggi Tutto
Scipione l'Africano
Jean A. Gili
(Italia 1936-37, 1937, bianco e nero, 115m); regia: Carmine Gallone; produzione: Consorzio Scipione l'Africano/ENIC; sceneggiatura: Carmine Gallone, Camillo Mariani [...] i soldati romani, ma l'azione congiunta di cavalleria e fanteria garantisce 1937 scriveva su "Il popolo d'Italia": "Scipione l'Africano è 4, 25 agosto 1936.
L. De Feo, Come nasce un grande film, in "Cinema", n. 8, 25 ottobre 1936.
A. Spaini, ...
Leggi Tutto
Yol
Gianfranco Cercone
(Turchia/Francia/Svizzera 1982, colore, 111m); regia: Yılmaz Güney, Şerif Gören; produzione: K.L. Puldi, Edi Hubschmid per Güney/Cactus; sceneggiatura: Yılmaz Güney; fotografia: [...] personaggi sono le rigide prescrizioni e i crudeli codici d'onore di un'antica cultura patriarcale. Rispetto a crollano con un'azione risolutiva. Io voglio invece che gli spettatori accumulino queste sensazioni durante tutto il film e si ritrovino ...
Leggi Tutto
Chinatown
Mario Sesti
(USA 1974, colore, 131m); regia: Roman Polanski; produzione: Robert Evans per Long Road; soggetto: Roman Polanski, Robert Towne; sceneggiatura: Robert Towne; fotografia: John A. [...] qualità dei dialoghi e dell'ambientazione d'epoca, l'accurata gradualità con la cui la narrazione implica l'azione del crimine ed entrambe partecipano 'origine di una vita, che sono al centro del film, così come la figura dell'iride macchiata e del ...
Leggi Tutto
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...