DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] Camerini li diresse nel film Il cappello a tre punte e la critica accolse positivamente la prestazione del D. che vi figurava come faceva impazzire con una serie di invenzioni burlesche che all'azione vera non erano necessarie (R. Simoni), un grande ...
Leggi Tutto
Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] di azioni e personaggi. Nel 1927 Carl Theodor Dreyer per La passion de Jeanne d'Arc (La passione di Giovanna d'Arco . Ma non è un caso che il migliore e più 'fedele' Pirandello filmato resti quello di Feu Mathias Pascal (1925; Il fu Mattia Pascal) di ...
Leggi Tutto
Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] e azioni, lungo dalle 10 alle 15 pagine.
La scaletta implica la costruzione per punti della struttura narrativa del film ed l'arte: nell'Espressionismo e nel Neorealismo, come nel cinema d'autore, per es., la s. ha giocato un ruolo essenziale ...
Leggi Tutto
Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] coda a uno di essi per permettere a un collante a base d'acetone di far presa sul supporto del successivo. Nel caso di Mentre dei bracci azionabili a mano permettevano velocemente di avvolgere e svolgere le varie pizze, montando il film in più tempi ...
Leggi Tutto
Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] sua contemporanea elaborazione sul cinema come "lingua scritta dell'azione" e "della realtà", sia infine dalla sua stessa di un film come Edipo re, 1967, e ai materiali 'di realtà' lavorati in Comizi d'amore, 1965, o in Appunti per un film sull'India ...
Leggi Tutto
Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] ed Ernest B. Schoedsack. In quest'ultimo film, oltre a sei modelli del gorilla di mezzo metro d'altezza, furono realizzati un busto a grandezza di enunciare uno spazio necessario per il prosieguo dell'azione. La piuma, invece, con i suoi movimenti ...
Leggi Tutto
Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] il lettore di Poetika kino come non sfugge, d'altra parte, lo spettatore dei film più segnati (in modo diretto o indiretto) dar luogo a "correlazioni di senso" che solo un'azione compositiva responsabile può far sorgere.
Tynjanov non trae fino in ...
Leggi Tutto
New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] cui gruppo faceva però parte sin dal 1960 ‒ nell'azione di supporto ai cineasti indipendenti, continuando nel suo lavoro di Sitney, Visionary film: The American avant-garde, New York 1974.
D.A. James, Allegories of cinema: American film in the ...
Leggi Tutto
Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] una scena o per un diretto coinvolgimento nell'azione. Possono farne parte, inoltre, elementi vegetali (piante genere erotico o comunque delle scene erotiche in un film: per questo fino a qualche decina d'anni fa erano colpiti da un interdetto. Così ...
Leggi Tutto
BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] malinconico, marito e padre fallito, ma capace di un'azione eroica nel momento risolutivo della vita: fu per il nella vita del Blasetti (1946), uno dei primi film del dopoguerra, vincitore del nastro d'argento per la migliore regia (ex aequo con ...
Leggi Tutto
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...