Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] per iloti'. In Francia si aprì così il periodo effimero dei Filmd'art, in cui si mettevano in scena soggetti 'nobili' di cui si basa l'idealizzazione dell'attrice. L'eroe è travolto dall'azione e lotta non solo per amore ma anche contro il male, il ...
Leggi Tutto
Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] velocissimo che scomponeva e ricostruiva le scene d'azione, vero e proprio centro emotivo e spettacolare Nel 1973 il primo posto al box office non fu però ottenuto da un film di kung fu, ma da una commedia cantonese, Qishier jia fangke (ingl. ...
Leggi Tutto
India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] formula che amalgama melodramma, commedia, azione e soprattutto canzoni e coreografie. Tali film di consumo, popolati da eroi , regista che dopo essersi segnalato con il suo filmd'esordio, Piravi (1988), presentato in molti festival internazionali ...
Leggi Tutto
Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] di scritte per introdurre, nell'incipit, lo svolgimento dell'azione o per dare, nell'epilogo, informazioni sul destino dei di iconizzazione della scrittura in uso sia nei fumetti sia nei filmd'animazione).Il cinema presuppone la s. in varie fasi e ...
Leggi Tutto
Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] musical e d. come tema centrale di un film associabile di volta in volta al genere della commedia sentimentale o del dramma. Nel musical ‒ luogo per eccellenza dell'onirico filmico e come tale negazione totale del verosimile ‒ l'azione coreografica ...
Leggi Tutto
Multimediali, sistemi
Paolo Marocco
Il termine multimediale si riferisce a sistemi aggregativi di media differenti, o comunque di oggetti appartenenti a sorgenti e dispositivi di natura eterogenea, [...] e dal cinema hollywoodiano, non solo come derivato dai grandi film di cassetta (la saga di Indiana Jones, Terminator ecc.), contemplante la sconfitta). D'altro canto, la logica 'uccidi o sarai ucciso', tipica dei videogiochi d'azione, rilancia un ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] più tipici di cinema extraletterario, come il documentario o il filmd'avanguardia, si possono del tutto escludere da questa regola. shut (1999) di Stanley Kubrick che trasferisce l'azione dalla Vienna del racconto di Traumnovelle di A. Schnitzler ...
Leggi Tutto
De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] realtà dilaniata dalla guerra, utilizzando il senso tragico dell'azione per un atto d'accusa contro il sistema giudiziario e carcerario minorile. A partire da questo film e nella sua fase neorealista, D. S. adottò la pratica di ricorrere a interpreti ...
Leggi Tutto
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, offrendo loro non soltanto uno svago [...] Pinocchio in azione, come fosse un personaggio in carne e ossa. In questo caso non si tratta di un disegno animato, ma di un film di pupazzi animati, non di un'opera bidimensionale, ma tridimensionale: ma è pur sempre cinema d'animazione.
Ciò ...
Leggi Tutto
Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] dovrebbe essere quello, per alcune, di supplire all'azione sindacale, là dove questa non arriva, per altre culturale al servizio degli esercenti d'essai costituendo nel 1970 un Comitato nazionale per la diffusione del filmd'arte e di cultura, ...
Leggi Tutto
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...