Direttore della fotografia
Stefano Masi
Si definisce direttore della fotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] un solo operatore per controllare la complessità dei processi fotografici richiesti a un film di grandi proporzioni: soprattutto nelle scene di massa e d'azione era necessario il lavoro contemporaneo di varie macchine da presa, ciascuna delle quali ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] critica coeva, la qualità dell’opera. Tecnica e stile del film, infatti, traggono linfa dalla dialettica tra i dati cronistici, i sentimenti indignati e la tensione dei capolavori d’azione e gangsteristici all’americana. Il suo modo di fare cinema ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] freddo) di Martin Ritt è agli antipodi dei film di James Bond: l'azione è inesistente e l'inquadratura grigia e dimessa, ma Havana (1959; Il nostro agente all'Avana) le variazioni d'autore sulle atmosfere del genere sono spinte nel primo caso verso ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] Lonero, allora direttore, appartenente ad Azione cattolica e severo censore, Adua subì Autera, P., in Venti anni di cinema italiano, Roma 1965; G. Biraghi, Dieci film tutta una vita, in Cinema d’oggi, 1968, n. 30, p. 3; Red., P., in Cinema 60, ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] tale ottica vanno inquadrate la sua militanza nel Partito d’Azione, la promozione della rifondazione dell’Ordine degli architetti della penisola sorrentina, nel 1955 vinse la Rassegna internazionale del film sull’arte di Venezia.
Lo studio e la difesa ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] asprezza e un nuovo realismo alle riprese: appartengono a questo periodo film come The naked city (1948; La città nuda) di Jules calibro 9, 1972) unisce la spettacolarità del cinema d'azione a una personale propensione per tematiche noir, anche sulla ...
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Storico, film
Luigi Guarnieri
Una prima definizione intuitiva di f. s. è quella di un'opera cinematografica che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati, in modo riconoscibile per [...] a un genere specifico. Potenzialmente, il suo campo d'azione è così esteso da contenere la maggior parte degli altri del film di guerra, del gangster film e del filmd'avventura. Nei particolari casi del film biografico e del film di derivazione ...
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cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] Pinocchio in azione, come fosse un personaggio in carne e ossa. In questo caso non si tratta di un disegno animato, ma di un film di pupazzi animati, non di un'opera bidimensionale, ma tridimensionale: ma è pur sempre cinema d'animazione.
Ciò ...
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VILLAGGIO, Paolo
Mario Sesti
VILLAGGIO, Paolo. – Nacque a Genova, in corso Galliera, in una giornata di pioggia che ingrossava il Bisagno, il 30 dicembre 1932, alle 17:12, più di quaranta minuti dopo [...] Grazie ad essi, la comicità d’azione (il cui modello è lo slapstick, ovvero lo stile delle farse d’azione delle ‘comiche’ del muto: divenne quasi inseparabile. A quarant’anni di distanza dal primo film, tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] creativo, cioè tre "sintesi" teatrali - in cui l'azione scenica è contratta in rapide battute - incluse nella raccolta Il dagli anni Sessanta; in particolare si veda ancora: Note sul filmd'avanguardia "Vita futurista", in M. Verdone, Anton Giulio ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...