Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] una fiaba, un mito, un romanzo, un affresco, un film, una sinfonia, ma anche una preghiera, un corteo, una canzone (M.M. Bachtin), in quanto "meccanismo vivo della coscienza collettiva" (Lotman).
Il primo dato che emerge a identificare il progetto ...
Leggi Tutto
Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] versi di Baudelaire o del valore di un campo lungo in un film di Pasolini.
C'è, certamente, un filo teorico che cerca singoli e gruppi più ristretti a fare i conti con un educatore collettivo, con una scuola, impropria, ma assai efficace, di tutti e ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] L’inglese, infatti, determina (anche attraverso il doppiaggio di film e telefilm americani; ➔ doppiaggio e lingua) calchi a formule di), oltre all’espansione del ciao (come saluto anche collettivo, sia di esordio sia di congedo, che presuppone il tu), ...
Leggi Tutto
I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] (totale abbandono del voi, che si conserva in parte nella comunicazione scritta soprattutto se rivolta a un interlocutore collettivo, come una ditta), con varietà regionali (specie centromeridionali, dove sopravvive) o con i dialetti (dove il voi ...
Leggi Tutto
Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] magazzini, ecc.) e quelle trasmesse (in TV, nei film, ecc.). Rimane eccezionale l’esperienza della prima Mostra etnografica Conservano marche spaziali anche le forme del tipo corpetto, colletto, corsetto con suffissi alterativi che, in questo ambito ...
Leggi Tutto
L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] (h) se il soggetto è formato da un nome collettivo (➔ collettivi, nomi) seguito da un complemento di specificazione (corrisponde di oggetto:
(12) ho visto parecchi film
ma, con dislocazione (➔ dislocazioni):
(13) di film, ne ho visti parecchi
(14) ho ...
Leggi Tutto
Il termine plurale (dal lat. plurāle, neutro, da plūs, pluris col suff. -ālis) indica uno dei valori che può assumere la categoria grammaticale del ➔ numero in italiano, insieme al singolare. In altre [...] “astratto” / “concreto”, “generale” / “particolare”, “collettivo” / “singolo”» (Serianni 1988: 123).
Il gruppo ( con l’ingresso di ➔ prestiti ossitoni (caffè, tè) o uscenti in consonante (film, sport, bar, ecc.), dei nomi in -e (specie, serie, ecc.) ...
Leggi Tutto
I dispregiativi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) il cui significato è peggiorativo con una forte componente affettiva. Ciò implica che la valutazione espressa dal parlante per mezzo dell’alterato [...] mal illuminata, mal frequentata», filmaccio «film pornografico» ma anche «film di bassa qualità», ecc.).
La altro gruppo di suffissi che può assumere valore dispregiativo è dato dai collettivi -ame, -ume, -aglia, nel caso in cui si combinino ...
Leggi Tutto
Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] complesso – la presunta ‘neografia’ continua a occupare nell’immaginario collettivo una posizione centrale. Il che consiglia di concentrarsi su questi i giorni, come testimoniano unanimi romanzi, film, canzoni. Né le parolacce rappresentano una ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...