Pornografico, film
Lorenzo Esposito
Pornografia, hard, erotismo
Il termine pornografia indica la trattazione o la rappresentazione (attraverso scritti, disegni, fotografie, film o spettacoli ecc.) di [...] cult movie Deep throat (Gola profonda), ancora oggi uno dei film più visti di tutta la storia del cinema, autentico fenomeno di green door dei Mitchell, che lanciò nell'immaginario collettivo la figura della dolce e disinibita Marylin Chambers, fino ...
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Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] a Praga, e soprattutto Menschen am Sonntag (1930), frutto del collettivo Filmstudio 1929 di cui faceva parte un gruppo di autori che le riprese dal vero, quello che è considerato il film sperimentale più famoso dell'era weimariana segna, insieme al ...
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Gable, Clark (propr. William Clark)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Cadiz (Ohio) il 1° febbraio 1901 e morto a Los Angeles il 16 novembre 1960. Star fra le più carismatiche [...] è stato emblema della mascolinità americana nell'immaginario collettivo, e ideale di bellezza e virilità per di Ernst Lubitsch, e il 1926, G. partecipò in ruoli minori a vari film, tra i quali The merry widow (1925; La vedova allegra) di Eric von ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] profonda del reale nel suo sviluppo individuale e collettivo.
Le molte tendenze della narrativa realistica
Senza (1945) di Roberto Rossellini, in primo luogo, e con i film successivi dello stesso Rossellini, di Vittorio De Sica, di Cesare Zavattini, ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] si segnalarono senz'altro, rimanendo a lungo nell'immaginario collettivo della "prima" televisione, gli sceneggiati Cime tempestose, tratto successo il L., nel 1966, girò anche un film, Maigret a Pigalle.
Leggermente diradata ma sempre rilevante la ...
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Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] mondiale divenne assistente di Carl Froelich, che produsse il suo film d'esordio nella regia cinematografica, Der Schatz (1923; Il tesoro ogni scrupolo morale sono stati assunti nell'immaginario collettivo per rappresentare la donna-terra (l'Erdgeist ...
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Testimonianze - Il mito di Cinecitta
Tullio Kezich
Il mito di Cinecittà
Cinecittà non era ancora stata inaugurata, il 28 aprile 1937, che già questo nome, felicemente impostosi sugli altri in ballottaggio [...] Nel nostro panorama storico Cinecittà è lungi dall'essere l'unico stabilimento adibito alla produzione di film, ma è quello che nell'immaginario collettivo ha riassunto l'intera mappa (romana e no) della settima arte. Perciò nell'uso giornalistico e ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] .
Nel 1945 partecipò al documentario collettivo sulla Resistenza, coordinato da Mario Serandrei Il festival di Knokke Le-Zoute, in Filmcritica, 1951, n. 8, p. 111; E. Bruno, I film della Mostra, ibid., 1952, n. 17, pp. 104 s.; R. Pilati, M. P.ou le ...
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Wayne, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Marion Michael Morrison, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Winterset (Iowa) il 26 maggio 1907 e morto a Los Angeles l'11 giugno 1979. [...] a una dimensione quasi mitica nell'immaginario collettivo. La personalità dell'attore nella realtà non world (1964; Il circo e la sua grande avventura) di Hathaway; nei film del 1965 The greatest story ever told (La più grande storia mai raccontata) ...
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Una domenica d'agosto
Gian Luca Farinelli
(Italia 1949, 1950, bianco e nero, 100m); regia: Luciano Emmer; produzione: Sergio Amidei per Colonna; soggetto: Sergio Amidei; sceneggiatura: Franco Brusati, [...] nemmeno quelle affamate nell'immediato dopoguerra. C'è un collettivo desiderio di felicità che unisce i ragazzi che in in Sciuscià ed era un tipo nuovo per il cinema italiano.
Il film sembra fare i conti con il cinema del passato. A un produttore ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...