Rotunno, Giuseppe
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 marzo 1923. Sensibile interprete della tradizione realista, dapprima nel bianco e nero e poi anche nel colore, ha attraversato [...] Sessanta divenne il fedele interprete delle ossessioni di Fellini, firmando le immagini di Toby Dammit, episodio del filmcollettivo Histoires extraordinaires o Tre passi nel delirio (1968), Fellini Satyricon (1969), Roma (1972), Amarcord (1973), Il ...
Leggi Tutto
Citti, Sergio
Edoardo Bruno
Regista, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 30 maggio 1933. Il percorso dei suoi film si inoltra in una dimensione atemporale, con una scrittura [...] ), e Pasolini stesso (Accattone, 1961; Mamma Roma, 1962). Di quest'ultimo fu poi aiuto regista in otto film, da La ricotta (episodio del filmcollettivo RO.GO.PA.G., 1963) a I racconti di Canterbury (1972), e sceneggiatore (con Pupi Avati) per Salò ...
Leggi Tutto
Landis, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 3 agosto 1950. Giovanissimo esordiente all'inizio degli anni Settanta, nel periodo della cosiddetta [...] e con una serie di numeri da grande musical d'epoca. Così è stato anche nell'episodio da lui firmato nel filmcollettivo Twilight zone ‒ The movie (1983; Ai confini della realtà), viaggio 'fantastico' (e 'alla Twain') nello spazio e nel tempo, nel ...
Leggi Tutto
Rouch, Jean
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 31 maggio 1917 e morto a Kanni (Niger) il 18 febbraio 2004. Pioniere del cinema etnografico (v. etnografico, film), svolse [...] national de la recherche scientifique e segretario generale del Comité du film ethnographique al Musée de l'homme di Parigi. In quasi vérité, mentre con Gare du Nord, episodio del filmcollettivo Paris vu par...(1964) esplora, nella finzione, altri ...
Leggi Tutto
Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] contrasti con la produzione. Dieci anni più tardi, negli Stati Uniti, accettò l'offerta di Hans Richter di collaborare al filmcollettivo Dreams that money can buy (1948), scrivendo lo scenario di The girl with the prefabricated heart, in cui dei ...
Leggi Tutto
Chiari, Mario
Alessandro Cappabianca
Scenografo, costumista e regista cinematografico, nato a Firenze il 14 luglio 1909 e morto a Roma l'8 aprile 1989. Legato alla fase di superamento del Neorealismo [...] e psichico del re di Baviera e l'avanzante malattia del regista. C. provò anche a cimentarsi nella regia, con esiti modesti: da ricordare un episodio, Epoca fascista, del filmcollettivo Amori di mezzo secolo (1954) e Prete, fai un miracolo (1975). ...
Leggi Tutto
Solinas, Franco
Sceneggiatore, nato a Cagliari il 19 gennaio 1927 e morto a Fregene (Roma) il 14 settembre 1982. Viene considerato uno tra i più importanti sceneggiatori europei e tra i più significativi [...] "Paese sera". Nel 1956 iniziò la sua collaborazione con Pontecorvo per il quale sceneggiò Giovanna, episodio del filmcollettivo Die Windrose curato da Joris Ivens, opera incentrata sull'impegno politico delle donne a livello internazionale. L'anno ...
Leggi Tutto
Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] ; La steppa, 1963, di Alberto Lattuada), poi dando il suo contributo alla figuratività dei film di Pasolini: il pittorico La ricotta (1963, episodio del filmcollettivo RO.GO.PA.G), nel quale risulta evidente il rimando ai quadri cinquecenteschi di ...
Leggi Tutto
Russell, Ken (propr. Henry Kenneth Alfred)
Daniele Dottorini
Regista cinematografico inglese, nato a Southampton il 3 luglio 1927. Uno degli autori più visionari del panorama inglese, capace di creare [...] dell'eccesso cinematografico, come dimostra la sua versione dell'aria Nessun dorma, dalla Turandot di Puccini, episodio del filmcollettivo Aria (1987). Dalla fine degli anni Settanta, R. è tornato a lavorare anche in televisione, continuando a ...
Leggi Tutto
Giannetti, Alfredo
Francesco Suriano
Sceneggiatore, regista cinematografico e giornalista, nato a Roma il 16 aprile 1924 e morto ivi il 30 luglio 1995. Convinto antifascista, vicino alle posizioni del [...] d'accusa, in anticipo sui tempi, contro gli istituti manicomiali italiani. Nel 1964 diresse l'episodio Il generale del filmcollettivo Amori pericolosi; dello stesso anno è La ragazza in prestito con Rossano Brazzi, Annie Girardot e Marisa Merlini ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...