Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] campi della cultura e della civiltà (sul piano individuale come su quello collettivo), e che noi adoperiamo quindi come norme e criteri per distinguere, di più fondamentale. Non è sorprendente che il film di un'operazione sul cuore umano possa causare ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] quindi di appropriazione spirituale di un patrimonio collettivo per accrescerlo materialmente. Si portano numerose prove volte più forte che nel balletto o nelle colonne sonore per film o azioni sceniche. Questa purezza e questa assolutezza di suoni, ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] tutte le culture e a livello di coscienza collettiva in certe popolazioni. Anche parametri ‛obiettivi' non istantanee da cui è permesso ricavare per interpolazione tutto un film sulla dinamica della patocenosi romana dopo la seconda guerra mondiale. ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] J. Rubin. ‟Subiamo tutti l'influenza di un inconscio storico collettivo". A suo giudizio ‟la guerra tra generazioni" superava ‟demarcazioni nel campo della morale sessuale, il modificarsi, nei film, nella televisione e nel teatro, dei modi di ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] le parole incriminate con inchiostro nero. In un suo film, Buñuel ha riprodotto lo stesso procedimento di censura fonetica a ogni uomo (il processo primario di Freud), ma l'inconscio collettivo che per così dire si incarna nei singoli, o si proietta ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] la produzione poetica, i romanzi, le novelle, i saggi, i film e persino la pittura e la scultura non sono mancati; le Ibn Khaldun). In questo modo si è sviluppato un immenso dialogo collettivo (arabo, turco, iraniano e laico fino al 1970, islamico ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] a determinare, nel mondo musulmano, l’agire individuale e collettivo, dunque, anche la politica e soprattutto il diritto. caso, vede in prima linea registe musulmane. Basti pensare ai film delle sorelle iraniane Samira e Hana Makhmalbaf (Panj-e asr, ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] quello che succede si può avere proiettando all'indietro il film dello scioglimento di una parata militare; si vedrebbero migliaia transizioni di fase sono la manifestazione del comportamento collettivo di un gran numero di costituenti correlati. Ci ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] particolare, dell'inglese Channel 4. Né va dimenticato che è attraverso i film che home video e pay-TV hanno potuto assicurarsi il successo e diventare di conservarsi interprete autentico dell'immaginario collettivo. Il cinema europeo degli anni ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] mostrate le pagine di un libro che hanno in intestazione il titolo del film e la casa di produzione (Cines) e riportano, dapprima, i nomi visibile e con le nuove configurazioni dell'immaginario collettivo. Sono infinite le suggestioni che lo stesso ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...