The Thin Red Line
Altiero Scicchitano
(USA 1998, La sottile linea rossa, colore, 170m); regia: Terrence Malick; produzione: Robert Michael Geisler, John Roberdeau, Grant Hill per Phoenix; soggetto: [...] in guerra, è il costituirsi di uno spirito collettivo, affinché le particolarità di ogni soldato si annullino pronti a lavorare a salario sindacale per un regista il cui ultimo film risaliva al tempo dell'infanzia di molti di loro. Al Festival di ...
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Jonas qui aura 25 ans en l'an 2000
Piera Detassis
(Svizzera/Francia 1976, Jonas che avrà vent'anni nel 2000, colore/bianco e nero, 115m); regia: Alain Tanner; produzione: Yves Gasser, Yves Peyrot per [...] e si muovono alludendo a un loro personale e collettivo teatro, costituito dalle idee utopiche che ancora li 1977.
T. Gitlin, Jonah Who Will Be 25 in the Year 2000, in "Film quarterly", n. 3, Spring 1977.
R. Stam, The subversive charm of Alain ...
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The Rocky Horror Picture Show
Federica De Paolis
(GB 1974, 1975, colore, 101m); regia: Jim Sharman; produzione: Michael White, Lou Adler per 20th Century-Fox; sceneggiatura: Richard O'Brien dalla sua [...] . Dopo una proiezione di prova a Santa Barbara, poi, il film fu giudicato troppo lungo e privo di vena 'ironica e goliardica'. di Transylvania, è rimasto nell'immaginario collettivo come un'icona indimenticabile. Nella versione cinematografica ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] ritorno al cinema avvenne l'anno successivo con le musiche per il film A mosca cieca di R. Scavolini.
In teatro esordì a Palermo di comunicare ai non addetti che la musica è un bene collettivo e da tutti fruibile. Nel 1984 pubblicò il libro-intervista ...
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Dogme 95
Bruno Fornara
Collettivo di cineasti fondato a Copenaghen il 13 marzo 1995 su iniziativa dei registi Lars von Trier e Thomas Vinterberg, le cui firme appaiono in calce all'atto costitutivo [...] , "a meno che non risuoni sul luogo dove la scena è girata"; 3) la macchina da presa deve essere sempre tenuta a mano; 4) il film deve essere a colori e non sono ammesse illuminazioni speciali; 5) sono proibiti i trucchi fotografici o i filtri; 6) il ...
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Gilda
Michele Fadda
(USA 1946, bianco e nero, 110m); regia: Charles Vidor; produzione: Virginia Van Upp per Columbia; soggetto: Jo Eisinger, dall'omonimo racconto di E.A. Ellington; sceneggiatura: Marion [...] di culto e di maggiore successo del cinema mondiale, assurta negli anni ad archetipo dell'immaginario collettivo, e al tempo stesso uno dei film che meglio testimoniano la capacità della Hollywood anni Quaranta di riflettere sui risvolti più amari e ...
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Dillinger è morto
Stefano Roncoroni
(Italia 1968, 1969, colore, 95m); regia: Marco Ferreri; produzione: Alfred Levy, Ever Haggiag per Pegaso Film; soggetto: Marco Ferreri; sceneggiatura: Marco Ferreri, [...] piano; proiettò nei suoi personaggi le proprie angosce personali riuscendo a dar loro, come negli altri suoi film più riusciti, un valore collettivo. Dillinger è morto venne girato a Roma all'interno di un appartamento, con una troupe ridottissima di ...
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Bronenosec Potëmkin
Naum Kleiman
(URSS 1925, La corazzata Potëmkin, bianco e nero, 72m a 18 fps); regia: Sergej Ejzenštejn; produzione: Goskino; sceneggiatura: Nina Agadžanova-Šutko, Sergej Ejzenštejn; [...] motori della nave simboleggia le emozioni del 'cuore collettivo' dei marinai insorti); l'espressionismo, con le in "Cinema nuovo", n. 145, maggio-giugno 1960.
G. Sadoul, Le plus beau film du monde, in "L'avant-scène du cinéma", n. 11, janvier 1962.
M. ...
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Young Frankenstein
Federica De Paolis
(USA 1974, Frankenstein junior, bianco e nero, 106m); regia: Mel Brooks; produzione: Michael Gruskoff per Gruskoff-Venture/Crossbow/Jouer; soggetto: ispirato ai [...] la virilità del mostro.
L'ambiziosa idea di realizzare un film su Frankenstein appartiene a Gene Wilder, che convinse Mel Brooks a . Il film però si svolge in Transilvania, patria natia di Dracula, impostasi nell'immaginario collettivo come landa ...
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The Birth of a Nation
Paolo Cherchi Usai
(USA 1915, Nascita di una nazione, colorato, 190m a 16 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith per Majestic Motion Picture Corporation; [...] capolavoro fra i lungometraggi americani nel periodo muto è anche il film più controverso nella storia del cinema e il più fortunato sul film che Griffith riesce a dare spazio adeguato alla dialettica fra sentimento individuale e fenomeno collettivo. ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...