realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] profonda del reale nel suo sviluppo individuale e collettivo.
Le molte tendenze della narrativa realistica
Senza (1945) di Roberto Rossellini, in primo luogo, e con i film successivi dello stesso Rossellini, di Vittorio De Sica, di Cesare Zavattini, ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] si segnalarono senz'altro, rimanendo a lungo nell'immaginario collettivo della "prima" televisione, gli sceneggiati Cime tempestose, tratto successo il L., nel 1966, girò anche un film, Maigret a Pigalle.
Leggermente diradata ma sempre rilevante la ...
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ORSINI, Domenico
Silvio de Majo
– Nacque a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, il 30 novembre 1841, da Raffaele e da Teresa Giordano, ultimo di undici figli di uno 'sfarinante' di grano.
A 13 [...] di Budapest. Il 10 giugno 1882 costituì una società in nome collettivo (snc) con i fratelli Camillo e Luigi Potestà, originari del dei Tirreni, 1995), dal quale è stato tratto l'omonimo film di Lina Wertmüller (2001).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mattatore della scena artistica americana dalla fine degli anni Cinquanta, Andy [...] Ward a New York) e nello stesso anno partecipa alla collettiva alla Sidney Janis Gallery di New York, The new realists serigrafie. Alla Factory, inoltre, Warhol comincia la realizzazione dei propri film. Opera prima è Sleep, in cui sono riprese, e poi ...
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Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] mondiale divenne assistente di Carl Froelich, che produsse il suo film d'esordio nella regia cinematografica, Der Schatz (1923; Il tesoro ogni scrupolo morale sono stati assunti nell'immaginario collettivo per rappresentare la donna-terra (l'Erdgeist ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] letteraria dal 1930 al 1948 (che diresse dal 1931 al 1934), Film (1939-40), Primato (1940), Epoca (1950-51); e una nota di quell’armonia, un elemento atomico di quello stato musicale collettivo, che ha reso possibile il miracolo del Fascismo» (in S. ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] Caterina (Milano 1977, da cui, nel 1983, venne tratto un film per la televisione di L. Comencini).
Nel racconto, che narra le Calabria con continui rinvii dal suo dramma individuale al dramma collettivo" (1974, p. 582).
Nel successivo Vita di Stefano ...
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Testimonianze - Il mito di Cinecitta
Tullio Kezich
Il mito di Cinecittà
Cinecittà non era ancora stata inaugurata, il 28 aprile 1937, che già questo nome, felicemente impostosi sugli altri in ballottaggio [...] Nel nostro panorama storico Cinecittà è lungi dall'essere l'unico stabilimento adibito alla produzione di film, ma è quello che nell'immaginario collettivo ha riassunto l'intera mappa (romana e no) della settima arte. Perciò nell'uso giornalistico e ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] .
Nel 1945 partecipò al documentario collettivo sulla Resistenza, coordinato da Mario Serandrei Il festival di Knokke Le-Zoute, in Filmcritica, 1951, n. 8, p. 111; E. Bruno, I film della Mostra, ibid., 1952, n. 17, pp. 104 s.; R. Pilati, M. P.ou le ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] versioni patinate di opere letterarie ormai acquisite dal gusto collettivo, e il C. ebbe modo di mostrare la da una parte come Checco in Via delle Cinque Lune, il primo film di L. Chiarini (1942) che vi richiamò costumi e movimento delle ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...