Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] è soggetto linguistico), lasciando tutto il resto sullo sfondo. I film scelti dall’artista, oltre a essere di grande successo popolare, sono quelli indissolubilmente legati, nell’immaginario collettivo, al carattere dei tre divi.
Soliloquy (Sharon) è ...
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Il design nel futuro
Vanni Pasca
Crisi economica e significato del design
Il 2009 per molti evoca il 1929 a proposito della crisi economica in atto, anche se non è ancora possibile stabilire con quanta [...] un secondo aspetto di cui tener conto. L’arte conserva, nell’immaginario collettivo, quel prestigio a cui allude Catherine Millet, quando scrive che l’arte sottili di plastica riciclabile con un film fotovoltaico incapsulato che da lontano sembra ...
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Analfabetismo e alfabetizzazione
Alan Rogers
I significati di ‘analfabetismo’
A quanto risulta dall’indagine più recente dell’UNESCO, nel 2004 vi erano nel mondo circa 774 milioni di adulti analfabeti [...] era considerata di per sé portatrice di un valore personale, collettivo e socioeconomico, di opportunità, di mobilità, di accesso all della propria impresa, godersi le canzoni dei film. Altri ancora trovano motivazione nelle opportunità offerte ...
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Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza la democrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] italiana al software americano, dagli orologi svizzeri ai DVD dei film di Hollywood), dall’altra un allarme per la salute dei stesso ogni cittadino deve rispettare la legge, nell’interesse collettivo e della sicurezza nazionale. La Cina esercita su ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] come cercare di desumere i dettagli di un film osservando le reazioni degli spettatori che escono dal fluide" (v. Solé e Miramontes, 1995). Le origini della complessità collettiva, in particolare di strutture come i nidi, in un sistema composto ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] littérature-monde, sfociato nel 2007 in un libro collettivo dallo stesso titolo, ha auspicato un ben più it. Cinema, 2002), tutto basato sulla descrizione e l’apologia di un film la cui visione viene raccontata per filo e per segno. In altri romanzi ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] che evochi una serie di scene analoghe già viste in molti film, o in uno solo ma di culto, dove vengono allestite con attraverso cui risarcirsi delle angustie di una realtà, individuale e collettiva, e storica nel senso più pieno del termine, che è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] televisivi era molto elevato, in una sorta di rito collettivo le persone si recavano nei bar, nei circoli parrocchiali o brevi scenette, vere e proprie storie, sotto forma di filmati o cartoni animati, che non dovevano avere rapporti diretti ...
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Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] in questo senso molto differente dal mondo in cui si vedevano due o tre film a settimana e si leggevano due o tre riviste o giornali – uno dai media è il prodotto finale di un desiderio collettivo che ha dominato l’umanità per secoli; essa ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] Ciò che appare, osservando i nuovi paradigmi dell’immaginario collettivo, è soprattutto un nuovo ‘eroismo’ che sembra confermare del teleschermo. Nei cartoni, soprattutto, ma anche nei film, come nelle fiabe, c’è sempre la trasposizione metaforica ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...