Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] di sviluppo delle residenze (come racconta il film del 1974 di Ettore Scola C’eravamo tanto amati) e che vengono faticosamente conquistati spesso grazie a mobilitazioni collettive che produrranno esiti significativi soprattutto durante gli anni ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] studiosi, in proprio e anche come attore collettivo in quanto membro di una grande famiglia veneziana compagno di lotta Francesco Biancotto, fucilato.
121. È la situazione ripresa dal film di Luchino Visconti, Senso (1954).
122. G. Turcato, Dal ‘ ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] Napoli, l’arrivo degli Alleati, a lungo atteso e invocato, si trasforma in una grande festa collettiva. Le immagini dei combat film, i gruppi di cineoperatori e fotografi che, come Capa, seguirono l’avanzata angloamericana nella penisola, confermano ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] e produttori americani, i quali girarono in Italia numerosi film in cui il paesaggio e le città della penisola ha coniato il concetto di creatività diffusa, «prodotto collettivo delle continue interazioni e negoziazioni tra i vari soggetti che ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] consenso si nutre anche di questi elementi della vita umana e collettiva, e si esprime per il loro tramite. Questa dimensione basilare della anche spettacoli ad hoc, trasmissione di documentari e film di contenuto storico-nazionale, nel segno di un’ ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] quieto ma sempre problematico» (G. Zazzara, Tipi da Film. Conversazione con Franco Bentivogli e Gigi Agostini, «Venetica», contro la nocività si avvalgono del contributo di un collettivo di obiettori di coscienza destinati al servizio civile presso ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] una popolarità di cui solo le sequenze in bianco e nero dei filmati d’epoca riescono a restituire la forza e l’imponenza. Il suo forme di apostolato moderno, supportate anche per questo dalle collette dei fedeli italiani e dei vari episcopati, a cui ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] , oltre ai contadini e ai braccianti); Bertolucci per il suo film Novecento utilizzò strumenti di lavoro e memorie del museo Guatelli. Altri A Siena per molti anni è stato un grande rito collettivo quello di acquistare «La Nazione» un certo giorno d’ ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] religioso e alcune persone impegnate in politica hanno promosso una colletta nel giro dei parenti, amici e conoscenti e hanno raccolto 2008 ha offerto un biglietto gratis per il nuovo film di Carlo Verdone ai bambini e ragazzi che avessero portato ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] cinema: un'industria capace di sfornare 'prototipi in serie' (ogni film è unico, e tuttavia assomiglia a ciò che si è già visto di qui l'importanza dei generi), basata su un lavoro collettivo ben coordinato dalla casa di produzione (il producer è la ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...