MONROE, Marilyn
Alvise Sapori
MONROE, Marilyn (pseud. di Baker, Norma Jean)
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926, morta suicida a Brentwood (California) il 4 agosto [...] star-system hollywoodiano e proiettandola nell'immaginario collettivo come simbolo polivalente di femminilità, esaltata a essere più divertente che sentimentale. Ben diverso il suo ultimo film completato, The misfits (1961; Gli spostati) di J. Huston ...
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Tarantino, Quentin
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore, attore cinematografico statunitense, nato a Knoxville (Tennesse) il 27 marzo 1963. Nel 1994, con Pulp Fiction, ha ottenuto la Palma d'Oro al [...] si è rivelato al pubblico come attore in Golden girls (1988), film per la TV in cui imitava Elvis Presley. Nel 1992 ha di R. Rodriguez, ha realizzato l'ultimo episodio del collettivo Four rooms (1995) ed è stato il protagonista psicopatico di ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] Nel 1913 fu messo in scena da Enrico Guazzoni il Quo vadis? un film che aveva circa 2000 metri di lunghezza e costò in quei tempi la epopea il fatto diverso considerandolo sotto il suo aspetto collettivo e sociale. Come Griffith egli utilizza l'eterno ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] linee complementari di uno sviluppo insieme autosufficiente e collettivo, che stimoli la domanda interna e privilegi daughters (1964), sui conflitti generazionali, e Through a film darkly (1970), sui problemi delle relazioni interrazziali, entrambi ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] nella G.B. degli anni recenti, interesse collettivo e consapevolezza nazionale trovano riscontro in un' Momenti di gloria, 1980) di H. Hudson, che vince l'Oscar come miglior film nel 1982, e neppure The mission (Mission) di R. Joffé, premiato a ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] diverse da quelle di un normale edificio per abitazione collettiva, con particolare attenzione per l'illuminazione zenitale dei supporti non cartacei delle informazioni (microriproduzioni su film per le informazioni scritte, nastri per quelle ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] ne furono ristrutturate, evidenziando l'importanza del lavoro collettivo e di una tecnologia scelta in base alle Nel 1932 esordì F. de Fuentes, cui si devono i due film più significativi sulla rivoluzione messicana: El compadre Mendoza (1933) e ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] , che contestano le scelte governative, che promuovono mostre collettive di artisti arabi, israeliani e palestinesi. Se cambiano Il successo di pubblico che manca a Wolman arride invece ai film di M. Mizrahi finanziati dalla Golan-Globus, a cui si ...
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STATI UNITI.
Edoardo Boria
Giuseppe Smargiassi
Mario Del Pero
Livio Sacchi
Valerio Massimo De Angelis
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. [...] 2015; Sopravvissuto).
L’incessante lavoro sull’immaginario collettivo e sui mi ti americani di Spielberg è treno per Yuma) di James Mangold.
Molto frequentato il filone del film-fiaba che ha fatto un largo uso innovativo dell’animazione (quasi sempre ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] consente di registrare su uno di questi dischi un intero film con relativi testi di supporto. Anche se è ancora presto di quelle tradizionali, è il risultato di un lavoro collettivo, nel quale esperienze molteplici intervengono sotto la regia, se ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...