DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] successione austriaca, il D. si presentò a Milano a don Filippo di Borbone per offrirgli i suoi servigi, e che venne assegnato terreni con i padri domenicani, per cui, indispettito tornò a Parma. Vi morì il 17 marzo 1785 (parr. di S. Ulderico, Liber ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] , denunciò al S. Uffizio di Napoli Basilio Giannelli, Filippo Belli e il D., colpevoli d'aver professato idee 67; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli, in Storia di Napoli, VI,1, Napoli 1970, p. 432; V. Comparato, G. Valletta, Napoli 1970, ...
Leggi Tutto
MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] Zara, dove morì nel 1422; Graciamana, che fu monaca. Filippo morì a Venezia sul finire del 1421.
Il 21 maggio 27, 31 s., 63 s.; Flavio Biondo, Le decadi, Forlì 1963, pp. VI, 771-775, 782 s., 891; Senato veneto. «Probae» ai benefizi ecclesiastici, a ...
Leggi Tutto
DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] del D. fu raccolto in quell'occasione ed altra parte vi fu controllata "ad fidem autographi", come egli soleva fare tutte arcivescovo F. G. Incontri, ma sopratutto dal dotto barone Filippo de Stosch, diplomatico erudito e viaggiatore, che diverrà suo ...
Leggi Tutto
GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] il pieno dominio sulla città. Il 6 ottobre vi fece il suo ingresso il nuovo governatore pontificio, 1445; Notarile, Not. Rolando Castellani, b. 156, filza 39, doc. 3; Not. Filippo Formaglini, b. 212, reg. 24, c. 135; Not. Lorenzo Pini, b. 240, ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] fra gli altri, con Niccolò di Piero Tornaquinci.
Non vi sono notizie precise sulla formazione culturale del M.: al e letterarie di Firenze, I, Firenze 1810, p. 122; Filippo di Cino Rinuccini, Ricordi storici dal 1282 al 1460, colla continuazione ...
Leggi Tutto
BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] 'opera, che il B. aveva mandato a Filippo Maria Visconti e che era stato collocato nella biblioteca p. 331; F. C. von Savigny, Geschichte des rómischen Rechts im Mittelalter, VI, Darmstadt 1956, p. 481; P. Vaccari, Storia della Università di Pavia, ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] rendevano complicate le relazioni tra Roma e Venezia vi erano inoltre i conflitti di giurisdizione dei tribunali. cura di A. Mai, Romae 1842; P. Amat di San Filippo, Bibliografia dei viaggiatori italiani colla biografia delle loro opere, Roma 1882 ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] al sacerdozio. Forse per invito del vescovo di Nola, Filippo Lopez y Royo, dei duchi di Taurisano, feudatari di non certo mirare a creare poeti o oratori, se negli allievi non vi fosse una propensione naturale. Il F. esprimeva questi concetti in uno ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] Per l'educazione di questi promosse l'oratorio di S. Filippo Neri, un centro aperto tutti i pomeriggi, dove manteneva e III (1787-88), pp. 119 s.; V (1790), pp. 85-87, 137 s.; VI (1791), pp. 121 s.; VII (1792), p. 78; G. Cernitori, Biblioteca polemica ...
Leggi Tutto
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...