ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] tardi, nonostante la disparità del carattere, un altro santo, Filippo Neri), se ne servì in più circostanze, specialmente di sinodi de la Soc. des sciences historiques et naturelles de la Corse, VI [1886], fasc. 66, pp. 1-120); sermoni vari, fra ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] ’occasione operò per favorire il ritorno a Fermo del cardinale Filippo De Angelis, esiliato a Torino; questi, tuttavia, sospettò condurre la nomina regia all’approvazione del pontefice: vi si opposero ambienti del locale clero capitolare legati a ...
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Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] ha tutti i caratteri della produzione agiografica romana dei secc. V-VI, in cui è associato a Evenzio e Teodolo. Per vari terminata nel 439, del "titulus Apostolorum" ad opera di Filippo, già legato papale al concilio di Efeso e presbitero di ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] il 14 ottobre 1587 amministrò il battesimo a un Evangelista Lorenzo Filippo Maurelli.
Il 18 dicembre 1587 gli fu conferita la porpora Cardella, Memorie storiche de’ cardinali della Santa Romana Chiesa, V-VI, Roma 1793, pp. 278 s., 292-297; T. Benigni ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] , in occasione del passaggio per Milano di Margherita d'Austria, sposa di Filippo III di Spagna, si recò là a riverirla. La sua fuga fu rifugio di letterati e artisti. A partire dal 1592 vi trovò ospitalità il Tasso. L'A. si occupò personalmente ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] Ma giunto appena prima della morte di Enrico V e di Carlo VI poco in realtà poté fare. Ritornato in Italia nel marzo del 1423 anni, s'erano verificati intanto dei profondi mutamenti di alleanze: Filippo il Buono, duca di Borgogna, dopo la morte di sua ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] devote di Felice da Cantalice e i pii sonetti di Filippo Neri, e leggeva naturalmente le vite dei santi che gli nello zelo con il quale eseguiva la questua e per il tempo che vi dedicava. Seguendo infine l'esempio di s. Francesco, non depose mai ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] per intercessione dello zio, la commenda della chiesa dei SS. Filippo e lacopo di Brescia. Divenne poi segretario del cardinale O .
Fu esponente tra i primi dell'Accademia romana degli Umoristi (vi prese il nome di "Aggirato"), per la quale compose un ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] nel 1922 a Siena da Piero Misciattelli: Gli "Assempri di fra Filippo degli Agazzari". Nei Prosa tori minori del Trecento. I. Scrittori di dà un discreto rilievo anche alla protezione della Madonna. Spesso vi si parla di Siena, covo di vanità, di usura ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] del doge A. Giustiniani (1611), per la morte di Filippo III di Spagna (1613), nonché per quella del cardinale l'edizione, che è postuma, fu curata dal confratello p. Sfondrati, che vi premise la vita dell'Arese.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gen. teat ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...