BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] da uno dei Bentivoglio in un'ambasceria ad Alessandro VI. P, anche ricordato come uno dei quattro dottori .;Bologna, Bibl. Univ., ms.2948, vol. 14 (commentari sulle Filippiche di Cicerone); Cesena, Bibl. Malatestiana, Fondo Malatestiano, S XXIX: ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] sugli anni pisani: riferendo da un manoscritto attribuito a Filippo Buonarroti il Baccini (Scritti ined., p. XIX) secolo: intorno al 1740 se ne trattava la stampa in Bologna (Quadrio, VI, p. 729), ma solo nel 1768 Giuseppe Conti lo pubblicò a Parigi, ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] ). L’eterogeneità di questa opera aperta è tale che vi si mescolano termini tecnici provenienti dalle più svariate discipline ( Giorgio Vasari a Cosimo Bartoli, da Galileo Galilei e Filippo Baldinucci; mentre scompare la lingua più innovativa, per la ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] al centro di un clamoroso processo. Il card. Filippo Carandini, prefetto del Buon Governo, lo accusò di P. Azzuri, I liberi muratori a Roma nel sec. XVIII, in L'Acacia masson., VI (1952), 2, p. 41; S. Cappello, L'autore del "Dramma del Conclave", ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] formata da Giuseppe Ungaretti, Massimo Bontempelli, Filippo Tommaso Marinetti, Sibilla Aleramo). Fece seguito, annunciavano i termini che avrebbero caratterizzato la sua poetica.
Vi si poteva riscontrare una forte impronta moralistica e la capacità ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] Th. Mommsen, ibid., V, pp. 5 s.; X, p. XXX; J. Henzen, ibid., VI, p. XLVIII; A. Silvagni, Inscr. Chr. Urbis Romae, I, Romae 1922, p. XLI, 1854, pp. 71 s.; P. Amat di S. Filippo, Studi biografici e bibliografici, sulla storia della geografia in Italia ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] sardo aveva infatti richiesto al re di Spagna Filippo II che venissero tradotti in catalano gli antichi rime e rimatori sardi dal '500 ai dì nostri, in Arch. stor. sardo, VI (1910), pp. 315-19; F. Loddo Canepa, Cavalierato e nobiltà in Sardegna, ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] di Württemberg, la figlia scultrice di Luigi Filippo, sulla cui vicenda egli si accingeva a Bosco, Il Tasso come tema letterario nell'800 ital., in Giorn. stor. della letter. ital., VI (1928), 91, pp. 41-3;G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1964, I, p. ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] M. Biacca, cui si devono la revisione generale dell'opera e le nuove aggiunte e correzioni. Dell'A. è la lunghissima dedica a Carlo VI, in cui si fa l'elogio di casa d'Austria, e la prefazione.
Più importante senza dubbio per la mole e la completezza ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] pacifico, egli seppe tuttavia, quando Filippo Maria Visconti minacciava Venezia, esercitare con R. Acc. di scienze lettere ed arti di Padova, n. s., XXX (1913-14), VI). 105-128; Id., Dei Mediceo-laurenziani e del cod. padovano del "De re uxoria" di ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...