SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] n. 48, 155); la sua partecipazione all'esegesi delle Costituzioni, se vi fu, fu minima. Quattro glosse di Tommaso da Brindisi sono state tramandate che avrebbe voluto intitolare, in omaggio a Filippo III, Codice Filippino: cosa sconveniente, secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] Stato, rispetto agli individui che lo compongono e alle comunità che vi si comprendono, è un ente a sé che riduce ad Lorenzo Mossa, di Enrico Finzi, di Francesco Carnelutti, di Filippo Vassalli, di Emilio Betti, di Salvatore Pugliatti, di Tullio ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] il sostegno al guelfo Ottone IV dopo l'assassinio di Filippo di Svevia (1208-1209) e in seguito il Mayr, Wien-Köln-Graz 1980 ss.; IV, 3, Die Regesten des Kaiserreiches unter Heinrich VI. 1165 (1190)-1197, a cura di J.F. Böhmer-G.-Baaken, Köln-Wien ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] di Federico II, riesaminò una sentenza emessa dal giudice Filippo di Brundusio. E secondo il resoconto del cronista Francesco di Napoli è addirittura definita palatium: nell'ottobre 1254 vi risiedette papa Innocenzo IV, in seguito suo nipote, il ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] uscito a Milano in 9 volumi fra il 1760 e il 1765. Il G. vi aveva posto mano attorno al 1751, e ne aveva letto brani a soci dell' eventi storici milanesi dal 1311 fino alla morte di Filippo Maria Visconti (1447), hanno la stessa struttura delle ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di Malines Jacques Boonen scrivendone al re di Spagna Filippo IV il 30sett. 1649 (La première bulle..., I , IV, Paris 1861, p. 554; V, ibid. 1863, pp. 70, 1023, 1039; VI, ibid. 1867,passim; VII, ibid. 1874, pp. 184, 280, 1047; N. Goulas,Mémoires ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] nome morto in tenera età, dato che di lui nell'epistolario non vi è più traccia. Sabbadini ipotizzò che Battista fosse nato nel corso del di capitano della cittadella di Sassuolo al posto di Filippo Calefino. Intorno al 1481-82 il G. fu nominato ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] la elezione papale di Pio V Ghislieri, che Filippo II re di Spagna gli scrisse congratulandosi del risultato 1841, pp. 906-908; J.-A. Duc, Histoire de l'Eglise d'Aoste, VI, Châtel St.-Denis 1911, pp. s. 136; F. Ruffini, La politica ecclesiastica, ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] 'ultimo periodo chiamò evidentemente presso di sé suo fratello Filippo e sempre sotto Federico si incontra un altro fratello, a questo 'posto in organico'. Dopo la morte di Enrico VI l'imperatrice tolse il sigillo al cancelliere Gualtiero di Palearia, ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] dell'Università di Parmaattraverso i secoli, Parma 1953, p. 19; F. Cognasso, Ilducato visconteo da Giangaleazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 77, 101; P. Vaccari, Storia dell'Univers. diPavia, II, Pavia 1957, p. 23; P ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...