Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] un insieme urbanistico di grande suggestione, nonché per il celeberrimo Palio che vi si corre (il 2 luglio e il 16 agosto di ogni della capitolazione, fu investito del dominio senese il principe Filippo di Spagna che lo cedette a Cosimo I.
Sotto i ...
Leggi Tutto
A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] il maestro era ancora vivo, vanno ricordati Aristotele, Filippo di Opunte, Eraclide Pontico e Eudosso di Cnido, escono gli ufficiali di tutte le armi. Prima dell’ordinamento in vigore vi era un’a. per le armi di Fanteria e Cavalleria istituita nel ...
Leggi Tutto
Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] Macedonia; si distinse poi nella battaglia di Cheronea (338). Quando Filippo II fu assassinato (336), salì al trono tra difficoltà d' del cerimoniale preteso da A. sfociò in una congiura: vi furono implicati, colpevoli o no, Parmenione e suo figlio ...
Leggi Tutto
Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] e da Adriano, decano di Utrecht (futuro papa Adriano VI). Crebbe in mezzo alla nobiltà fiamminga, verso la e l'anno dopo a quello delle terre spagnole, a favore del figlio Filippo II (per la discendenza di C. cfr. tavola).
Tavola
Portatosi quindi ...
Leggi Tutto
Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] Gerusalemme e quasi tutto il regno. Una nuova c. fu allora bandita da papa Gregorio VIII: vi aderirono l’imperatore Federico Barbarossa, il re di Francia Filippo II Augusto e il re d’Inghilterra Enrico II (e alla sua morte, Riccardo Cuor di Leone ...
Leggi Tutto
(fr. Bourgogne) Regione (31.582 km2 con 1.624.000 ab. nel 2006) storica e geografica della Francia centro-orientale; include i dipartimenti di Côte-d’Or, Saône-et-Loire, Yonne e Nièvre. Capoluogo Digione. [...] al trono di Francia, poi, con Roberto (1032-76) vi si instaurò una linea a sé dei Capetingi che si di Rethel. I suoi successori, Giovanni Senza Paura (1404-19) e Filippo il Buono (1419-67), ampliarono lo Stato, che comprendeva due parti distinte ...
Leggi Tutto
(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] fu istituita la prima stamperia del regno di Castiglia, vi fiorirono le arti e le industrie. Nel 18° sec., il trasferimento a Cadice del Consiglio delle Indie sotto Filippo V e il decreto di Carlo III che accordava la libertà di commercio diedero due ...
Leggi Tutto
Toledo Città della Spagna centrale (82.291 ab. nel 2009), nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha; situata a 512 m s.l.m. su un’altura granitica [...] cosiddetti Regni di Taifas), ma nel 1085 fu conquistata da Alfonso VI re di León e di Castiglia, divenendo poi la capitale dello più duro dal trasferimento della capitale a Madrid, voluto da Filippo II nel 1560. Fu occupata dai Francesi dal 1808 al ...
Leggi Tutto
Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] intanto dato in moglie la figlia Maria Luisa Gabriella a Filippo V); ma, avvedutosi del fatto che rischiava di cadere 1720 per ottenere l'effettiva consegna dell'isola da Carlo VI. Particolarmente acuto si era fatto intanto il problema dei rapporti ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] . Divenuto confidente di quest'ultimo, lo accompagnò nelle campagne di Fiandra e di Spagna. Introdotto alla corte di Filippo V, vi rappresentò gli interessi dei Farnese di Parma, concludendo anche il matrimonio del re con la nipote del duca Francesco ...
Leggi Tutto
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...