CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] quale propose di dedicare a Margherita diValois una raccolta di carmi, di cui, morto di amici, ma dal 1555 usufruendo più stabilmente dell'abitazione del vescovo di Feltre Filippo da C. Gamba (in Critica d'arte, VI [1909], pp.277-79) e da E. ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] , volendosi convincere Filippo II a recarsi personalmente nei Paesi Bassi per sedare le rivolte che vi erano scoppiate, poteva essere risolta la spinosa questione del matrimonio di Margherita diValois. Durante tutto il periodo della sua permanenza ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] diValois. Solo questa seconda promessa fu mantenuta.
Il matrimonio di Ercole d'Este con Renata fu per l'E. la prima occasione di . Prunai, L'arrivo a Siena del cardinal di Ferrara, in Bull. senese di storia patria, n.s., VI (1935), pp. 165 s.; L. von ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Filippo II, che Ferrante frequentava allo scopo di ottenere incarichi che gli consentissero la visibilità e i benefici economici che non gli poteva dare il suo piccolo feudo. Marta Tana era giunta in Spagna al seguito della regina Isabella diValois ...
Leggi Tutto
Figlio (Blois 1318 o 1319 - Auray 1364) di Guido di Châtillon conte di Blois e di Margherita diValois, sorella diFilippoVIdi Francia, sposò (1337) Giovanna di Penthièvre, figlia di Guido, secondogenito [...] . Ne seguì tra i due pretendenti (a Giovanni, morto nel 1345, si sostituì poi il figlio omonimo), appoggiati rispettivamente da FilippoVIdi Francia ed Edoardo III d'Inghilterra, una lunga guerra, che si innestò in quella dei Cent'anni e che terminò ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Enrico diValois, per appartenere alla famiglia reale di un un settore del clero vi si opponeva, in -1, 89-90, 96; Id., La nunziatura di Madrid, la Curia romana e la riforma postridentina nella Spagna diFilippo II, in Kurie und Politik, pp. 39-40 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di Carlo diValois.
Se B. VIII aveva così poca considerazione per Adolfo di Nassau, molta ne doveva ai due più potenti sovrani di allora, Edoardo I d'Inghilterra e Filippo IV il Bello di inviava a Firenze Carlo diValois, che vi entrava il 1º nov ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Vi riuscì nel luglio 1579, attestando il suo contingente spagnolo nella regione di Smerwick.
Ricevuta la notizia dello sbarco in Irlanda, G. XIII mise a disposizione 350.000 scudi e sollecitò l'intervento diFilippo , Enrico diValois, non offriva ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] il 5 novembre col paciere papale Carlo diValois, in ricevimento del quale il G. Filippo IV di Francia, aveva privato le Università francesi della facoltà di ove venne accolto da un sermone remigiano (De papa, sermo VI, ms. G 4.936, c. 348va-vb; brano ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] diFilippo IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo diValois; nel XIV sec. il piccardo Jean Sauvage, originario di cuoio e alla fabbricazione di leghe metalliche.
All'origine di questi trattati vi erano opere di alchimia, rispetto alle quali ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...