Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] es., sull’eccezionale personalità di Giotto o sulla cupola diFilippo Brunelleschi o sulla figura di Maestro Colantonio e sul osservando nella sua Historia diFrancia (1619) che in Italia vi era più «comodità che materia» di scrivere storie, salvo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Filippo Cavanna149. La nuova amministrazione durò molto poco. Il 14 novembre 1944 vi furono ulteriori mutamenti nel Consiglio di amministrazione del Banco di 1910 con un capitale iniziale di 25 milioni difranchi francesi, partecipato per metà dalla ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] -conciliarista. Nel 1511 il re diFrancia Luigi XII, in guerra contro Giulio decreti tridentini, in Spagna Filippo II ammise la pubblicazione prima metà del Cinquecento venne usato da Alessandro VI - il quale, minacciato dai Veneziani in Romagna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] totalità del processo storico, e non vi trovava posto, come avrebbe scritto Gioacchino Italia a le altre nazioni cristiane, principalmente Francia, Inghilterra e Germania» (Proemio, in vedere nell’opera diFilippo II di Macedonia prevalentemente l’ ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] il durissimo scontro fra la corte diFrancia e Bonifacio VIII, al passaggio fra occasione dello scontro tra Filippo IV il Bello cit., pp. 152-153.
96 Potthast n. 21362, e in Liber Sextus VI 1.6,17, ed. Friedberg, II, c. 957.
97 Sul cardinal Ostiense ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di Atene (Gualtieri VIdi Brienne) che, in contraddizione degli Ordinamenti di al ducato diFilippo Maria Visconti nel 1412. Il ritmo di rovina e in Humanisme et Église en Italie et en France méridionale (XVe siècle-milieu du XVIe siècle), ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] diplomatiche: la prima in maggio, alla corte diFrancia, la seconda, nell'autunno, presso Filippo II, il quale si trovava allora a si considerava difensore e custode; un settore del clero vi si opponeva, in particolare i Capitoli cattedralizi, perché ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gradito e perseguitava l'arcivescovo di Salisburgo.
Altri motivi di irritazione e di preoccupazione vi erano per il papa: dalla Fiandra giungevano notizie di continui soprusi diFilippo il Bello; dalla Francia lagnanze di ecclesiastici, specie dei ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] diFilippi, Porfirio, è presente al concilio di Serdica; di lui , San Francisco 2006 (trad. it. Le città di Dio. Eus., h.e. VII 26,1,3; XII 11,5,10,23.
55 Cfr. Eus., h.e. VI 41,17.
56 Cfr. Eus., m.P. 13,11.
57 Al riguardo si veda sempre E. Honigmann ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ascendere al pontificato. Da parte della Spagna non vi furono pressioni particolari, mentre i cardinali filofrancesi erano divisi tra le Corone diFrancia e di Spagna che non si sarebbe realizzato con un governo francese troppo vicino a Filippo II; d ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...